Impugnatura

Dopo 2/3 anni che gioco e alleno, con qualche interruzione, dovuta ad acciacchi di varia natura, da un paio di settimane vado (anche) in una palestra dove si allena un mio amico e dove è presente un allenatore. Questo allenatore segue una decina di persone (ragazzi e adulti, io sono un 50enne che negli anni passati ha sempre giocato a livello amatoriale) e come mi ha visto fare i primi palleggi mi ha detto subito che come impugno la racchetta non va per niente bene. Se vorrò progredire, mi ha detto, devo cambiare modo di tenere la racchetta. Mi ha fatto vedere l’impugnatura corretta, mi ha spiegato la teoria che sta alla base e il perché è necessario che modifichi il mio modo di tenere la racchetta, la posizione delle gambe ecc. ecc.
Ok, ho seguito tutte le istruzioni. Ho ripreso a palleggiare con la nuova impugnatura e ….. strazio totale. Tutte le sicurezze acquisite in questi anni svanite, evaporate in un attimo. Gioco in D2 da quest’anno e ho una media del 50% e mi ritenevo (e mi ritengo) abbastanza soddisfatto dei miei risultati. Ora questo fatto di dover cambiare impugnatura mi ha destabilizzato nelle poche certezze che avevo. E, a dire il vero, non so bene ancora come affronterò le prossime partite di campionato. Volevo chiedere se qualcuno ha avuto questo tipo di esperienza e quanto tempo ci ha messo per superare il “cambiamento” oppure ha rinunciato e continuato a giocare come meglio credeva.
Grazie.

 

Io prima di andare in palestra la rachetta la tenevo tipo il manico di una rachetta da tennis da campo.non e tanto diversa di quella coretta.ti posso dire che dopo un mese di alenamento mi sono trovato benisimo e dopo 6 mesi ho radopiato la percentuale di colpi vinti per la mia bravura.

 

Ringrazio per gli incoraggiamenti

 

segui semprre i consigli di chi è più esperto e vedrai che i punti persi adesso raddoppieranno..buon gioco a te

 

non mollare ascolta il tuo allenatore senza fretta...

 

l'impugnatura è fondamentale. specie alla tua età, non pensare ai risultati, cerca di trovare soddisfazione nella ricerca della tecnica perfetta e purissima

 

...A 50anni? Tecnica perfetta? Per me, si diverta e basta.

 

ci ho messo 2 anni, ho cambiato modo di impugnare ( tipico martello) di scambiare , di muovermi. mi sono preso più cicchetti e cazziatoni di un 12enne, ma adesso qualche risultato lo vedo. Se ti piace giocare, e se hai in mente di migliorarti, non pensare che devi vincere, ma che se non migliori ne vinci solo qualcuna adesso e vincerai sempre e solo con gli stessi, fincheè loro non migliorano e finirai che perdi con tutti. Quindi, banale dirlo, ma o ti applichi o prendi canna lenza e mosca e vai a pescare.

 

Comunque, l'impugnatura giusta è questa (solo la punta dell'indice tocca la gomma )



mentre questa è sbagliata (indice che aderisce completamente alla gomma)



unica eccezione è il controtop di rovescio, che va fatto con la seconda impugnatura (ma con le nuove palline non servirà più cambiarla).

motivi per cui la prima impugnatura è quella corretta:

1) con la prima impugnatura , di dritto riesci a frustare di polso, il polso è libero. con la seconda no.

2) con la seconda, il dritto lo colpisci per forza in side, il che è male.

3) con la seconda, non riesci a fare il dritto lungolinea, né quello anomalo (a uscire)

4) con la seconda, il top di rovescio su palla tagliata si colpisce troppo di striscio e non abbastanza aperto, e tende ad andare a rete

5) con la seconda, il flip di rovescio (banana) va a rete e non tiri su il taglio.

 

insomma, il polso deve essere libero se no non si possono eseguire in scioltezza i colpi.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Mar 2014, Data originale: 15 Mar 2014 ---

seguso tu a luglio scrivesti che l'indice deve aderire completamente alla gomma se no non si fa il top su palla tagliata e controtop, ora perche' te ne esci con questa cosa che solo l'indice deve aderire alla gomma?

Impugnatura corretta | Pagina 2 | Tennis-Tavolo.com

 

mi hai beccato...

perché imparo dai miei errori... (gioco da meno di 4 anni)

 

Infatti ho deciso di ascoltare i consigli di un allenatore proprio perchè mi ero fatto un "autoripresa" col cel e ho visto che non mi piaceva per niente come impugnavo e il movimento che facevo per colpire la pallina. Tra l'altro ho sempre pensato che il "gesto atletico" (in qualsiasi sport) deve contenere in se' l'eleganza .... la bellezza .. .
Renaga da un certo punto di vista ha ragione, ed, infatti, è la stessa cosa che mi hanno detto i mie compagni di palestra miei coetanei vedendomi impacciato nel colpire la pallina con questa nuova impugnatura. "Ma chi te lo fa fare?" "Queste cose vanno bene per i ragazzini che hanno più scioltezza nell'imparare cose nuove...." "adesso è come ricominciare da capo con l'aggravante che tu hai già acquisito certi automatismi .... ma pensa a divertirti e basta". Forse li ascolterò. Ma almeno ci voglio provare.... e cmq non ho fretta. Come dicevo prima in qualsiasi sport ben praticato anche il profano sa cogliere l'eleganza, "l'esteticità", l'armonia del gesto atletico, segno che è intrinseco dello sport che il movimento (qualsiasi esso sia) abbia appunto una sua bellezza. Ogni tanto in palestra da noi viene un tipo (di circa sessantanni) con un modo di giocare stranissimo. Usa una antitop, impugna la racchetta in una maniera strana. Praticamente la tiene in verticale e colpisce la pallina sempre con la stessa "faccia" della racchetta. Gioca sul tavolo e risponde a tutto con angoli strettissimi. Quando faceva il campionato aveva una percentuale altissima di vittorie. Ma mi sono sempre chiesto .... ma che modo è questo di giocare al TT?

 

Infatti, in D2 ho conosciuto persone anziane che fanno squadra insieme da tempo immemorabile, e ormai rassegnate hanno tutti puntini lunghi, giocano sempre con la stesa gomma, che i Top sono un lontano ricordo, e si dilungano come provetti carpentieri a fare il "muretto", speranzosi nell'altrui errore. Per questo ti consiglio di provarci, io ho la tua età e a detta dell'allenatore e di un istruttore che mi ha fatto il corso sono migliorato in un solo anno in maniera "indecente", almeno per quanto riguarda lo stile. Poi, perdo quasi sempre, ma la tattica e la strategia di gioco richiedono più tempo. Auguri, comunque.

 

L'indice disteso, con la sola punta sulla gomma, dal punto di vista del gioco, ne migliora sicuramente la qualità ma c'è anche un punto di vista medico: l'indice aperto rilassa i muscoli del polso ed evita i casi di tendinite.
Posso dirti solo quello che ti hanno detto tutti: segui il tuo allenatore e dimostra sempre di apprezzare i suoi insegnamenti, così lui sarà sempre più invogliato a insegnarti.