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IL TENNISTAVOLO in UNITED KINGDOM

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da manteman, 15 Set 2006.

Status Discussione:
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  1. manteman

    manteman Utente Noto

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Procediamo?volete questo capitolo o lascio stare?
    Manteman
     
  2. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    racconta racconta

    beato te che giri il mondo per tt
     
  3. wally

    wally Bobocica 1°the word

    :hail: vvvvvvvvvvvvvvvvaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:appl:
    [​IMG]
    il mio snoopy
     
  4. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Vai pure 'with England'. We are waiting for your news !
     
  5. manteman

    manteman Utente Noto

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Introdurrò la cultura sportiva e la mia personale esperienza universitaria sportiva in UK.

    Innamorato di una ragazza asiatica mi spostai dal Giappone all'Inghilterra.
    Lascia la mia squadra di tennistavolo giapponese ed entrai all'università di Manchester science and tecnology (UMIST) per seguirla e costruire insieme un futuro.

    Da "professionista sportivo" a studente universitario in Inghilterra....
    Devo dire che nonostante la prima difficoltà con l'inglese (dovetti fare il TOEFL:548 punti) e con l'università che richiedeva un minimo di 550.....riuscii ad entrare in un corso all'epoca innovativo chiamato Computing and Geography (GIS systems) come Mature student (oltre i 24 anni di età).

    I mature student hanno la possibilità di ottenere dalla comunità europea l'esenzione dalle tasse universitarie, con possibilità di risparmiare circa 5000euro di tasse in tre anni.

    Inoltre lo sport inglese è molto supportato e tutte le università inglesi appoggiano gli sportivi sia nazionali che internazionali che ottengono risultati a nome dell'università.
    Andai quindi dal direttore sportivo Richard Cox e mi proposi per entrare nella rosa degli sportivi dell'università.
    La scholarship portava 800 euro all'anno (diciamo più una cifra simbolica che altro rispetto alle cifre che pagavano in giappone) ma sicuramente il vantaggio era dovuto a meeting con gli altri sportivi in cui si discuteva di psicologia sportiva, di antidoping, di dieta sportiva, e addirittura esami sportivi in cui si utilizzavano computer per la resistenza fisica.

    La sensazione in assoluto più bella era il fatto che tutti gli altri sportivi (erano presenti anche olimpionici di nuoto e di scherma per intenderci) avevano molto rispetto per la mia disciplina che spesso è bistrattata e il direttore sportivo mi appoggiava in tutte le mie proposte.
    Riuscii ad ottenere la partecipazione ai Mondiali universitari a Shanghai spesato dall’università e nonostante persi nel girone ottenni una grande soddisfazione personale nel vedere quanto interesse fu dato alla notizia a livello universitario.

    Questo fu talmente un successo che Richard riusci ad ottenere una struttura fissa di 8 tavoli dove tre volte a settimana ci si poteva allenare e nell’arco di 3 anni riuscimmo ad arrivare a circa 50 iscritti che partecipavano agli allenamenti.

    Riuscii anche a creare la squadra universitaria UMIST che partecipava al campionato universitario (finale 2002 a squadre) con due giocatori non professionisti in squadra con me che si allenavano praticamente tutti i giorni e credevano in questo sport fermamente.
    Arrivammo in finale anche alla competizione nazionale a squadre! Un successone partito dal nulla!

    Tutto nacque dal credo che questo direttore sportivo diede al nostro sport e a me personalmente.
    Avevamo anche palestra e piscina a disposizione tutti i giorni…praticamente una organizzazione eccezionale per uno sport “minore”!
    Nel contempo giocavo a Darlington in premier division squadra molto titolata vicino a Newcastle dove tra le sue file al momento gioca anche Carl Prean (qualcuno di voi lo conoscerà per il suo puntino lungo).
    La squadra era formata da me, John Hilton (campione europeo 1980), un cinese e George Pittas (un greco ex nazionale).
    In tre stagioni facemmo tre finali scudetto perdendo sempre da London Progress squadra che aveva tra le sue fine i migliori giocatori inglesi del tempo e purtroppo nonostante una stagione in finale io feci 3 punti perdemmo 5-4….

    La cosa fantastica che però notai fu che tutti nell’ambiente sapevano accettare vittorie e sconfitte in maniera molto soft, nell’arco di tre stagioni non ebbi mai modo di notare stress, tensione, ed incazzature varie nonostante le sconfitte.

    L’ambiente era sempre positivo e tutte le squadre ospitanti a fine incontro offrivano un brunch all’inglese con paste salate calde e fredde, patatine, hamburger e birra a fiumi…

    Non avevo un contratto e praticamente non ero pagato, rimborsi spese tornei e materiale e niente più, ma il feeling che avevo a giocare in un ambiente cosi era unico.


    Il presidente del Darlington mi faceva fare spesso esibizioni di tennistavolo nelle scuole medie e superiori con il mio idolo assoluto e una delle persone che rispetto di più nell’ambiente John Hilton.

    John Hilton vinse a Berna nel 1980 i campionati europei di tennistavolo.
    Anche lui abitava a Manchester e ci allenavamo regolarmente insieme dove ottenevo spesso consigli su come affrontare al meglio le gare.

    Lui riusci a vincere un titolo europeo nonostante iniziò a giocare tardi, infatti all’età di 13 anni smise la ginnastica artistica per dedicarsi a questo sport.

    Puntinata corta e antispin riusciva a girare praticamente sempre la racchetta e non capivi mai se scambiava di anti oppure di puntino.
    Difensore alla vecchia maniera nonostante fosse già 50enne quando ero in Inghilterra si muoveva veramente alla grande e con me spesso faceva pure schemi di passi lunghi!!!!!
    Difensore si, ma solo quando era veramente necessario, sennò era in grado di giocare a tavolo e di attaccare sia di diritto che di rovescio.
    Per uno che non ha mai giocato contro gomme cosi vi garantisco che si ritrova dentro ad un incubo con top spin liscissimi (fatti con antitop) e schiacciate improvvise di puntinata corta…..
    Quello che stupiva di questo grandioso personaggio era la sua umiltà sia in campo che fuori e la sua concentrazione verso il minimo possibile delle “distrazioni” del “mondo esterno”;mi spiego meglio con due esempi reali:

    Una volta giocavamo fuori casa a Barnet (ovest di londra) e il suolo era scivoloso, non riuscivamo a stare in piedi, giocavamo senza stabilità e allora John si fece dare straccio e scopa e iniziò a pulire il suolo….in casa d’altri, lui ex campione europeo…feci una foto, non potevo non rimanere allibito da tanta umiltà…..

    John Hilton Campione Europeo Berna 1980.

    Un’altra volta eravamo in macchina e John stava guidando per andare a Darlington e chiesi il perché non accendeva mai la radio per ascoltare della musica…mi rispose che era una perdita di “energie”, una distrazione non necessaria che lo faceva deconcentrare dalla guida e dall’incontro che da li a poco andavamo a disputare…Mi raccontò inoltre che lui aveva uno stile di vita con delle priorità molto forti da cui doveva eliminare tutta la moltitudine di distrazioni come ad esempio il cellulare, la televisione, il traffico in certi orari, le feste in discoteca, e tutto quello che diventava un “wasting energy” in assoluto.
    Nelle sue priorità c’erano la famiglia, tre volte a settimana la palestra, e tre volte il tennistavolo (da allenatore e da giocatore), il campionato, un lavoro part time come agente assicurativo, un bambino in adozione i fine settimana liberi da impegni sportivi, qualche cena a casa tra amici, basta, niente altro.

    Guardando al mio stile di vita mi rendevo conto di quante energie a volte vanno “wasted” buttate come il fax, il computer, le auto, le feste universitarie, le ubriachezze varie, la ricerca di ristoranti, caccia alle donne….e in mezzo a questo il tennistavolo inglese….

    La prossima volta scriverò tutto riguardo i tornei inglesi, la loro organizzazione e il loro tennistavolo in quanto tecnica, tattica.


    Grazie per l’attenzione
    Manteman
     
  6. antoniopuglia

    antoniopuglia Mr.Buda Fantasia

    Squadra:
    TENNISTAVOLO BRINDISI
    Ma con la ragazza asiatica?:confused: :confused: :confused:
     
  7. nerdpong

    nerdpong Rivincita dei nerds Staff Member

    Squadra:
    TT Vercelli
    bellissimo, solo su una cosa non sono d'accordo, la caccia alle donne come perdita di energie...cioè vabbè in un certo senso si (yuk yuk) però dai, ci sta tutta...:clap:
     
  8. antoniopuglia

    antoniopuglia Mr.Buda Fantasia

    Squadra:
    TENNISTAVOLO BRINDISI
    No no...E' davvero una perdita di energie mentali e fisiche...
     
  9. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    si possono elminare tutti quei font?
     
  10. manteman

    manteman Utente Noto

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Per quanto riguarda la ragazza orientale, al momento è a singapore e fa l'avvocato di legge internazionale.
    Mi lasciò al rientro dai campionati mondiali universitari....uno schock di 6 mesi...
    per quanto riguarda il sesso come spreco di energie riprenderemo il discorso con una nuova discussione...
    vedo che non è piaciuto tantissimo il mio articolo, forse per la mancanza delle foto o perchè è venuto con tutti quei font..

    manteman
     
  11. Luigi79

    Luigi79 Martellatore

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Nessuna :(
    Molto bello e interessante l'articolo, complimenti! Sopratutto la descrizione di come il nostro sport veniva apprezzato e veniva fatto crescere. :clap:
     
  12. manteman

    manteman Utente Noto

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
  13. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Bene Mante... avevi fatto il 'copia - incolla' per evitare di ripetere quanto avevi gia' scritto. Comunque sempre molto interessante.
     
  14. Giorno

    Giorno Amministratore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Li trovi in firma
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    EverPing ASD
    intanto ho sistemato un po' meglio i font ;)
     
  15. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    ciao mante
    non fraintenere, il tuo articolo era molto interessante, solo ke inizialmente con tutti quei font non si poteva leggere, adesso è tutto ok
     
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