Il futuro del pongismo italiano

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(foto tratta dall'articolo del 12/01/2009 sportmolise.com)​

Girovagando nel web ho trovato un articolo su Romualdo Manna del 12 gennaio 2009. Lo ritengo un buon articolo e sinceramente fa piacere leggere di queste notizie, soprattutto quando si parla di atleti italiani.

Credo che questo atleta sia anche un utente del forum, da parte mia complimentoni! E continua così!

http://www.sportinmolise.com/romualdo-manna-il-futuro-del-pongismo-italiano.htm

 

Più che il futuro del pongismo italiano (anche se ancora giovane) ritengo l'articolo un doveroso riconoscimento ad un ottimo atleta-studente.

Chi ha redatto l'articolo sembra abbia preso "lezioni di sito fitet" per quanto riguarda lo storpiare i nomi. "Spicchia" e Stoynov non li conosco...

 

Oléeeee non sono la sola a storpiare tutti i nomi!!!!

 

Senza nulla voler togliere al bravissimo Manna penso anch'io che definirlo il futuro del TT italiano sia troppo enfatico.

Speriamo lo siano Mutti, Seretti, Rech che sono un pochino più giovani.

Poi con quei due lì forse vincevo anch'io.
Certo che anche "Miagol" non è male ... forse quel giorno non si sentiva tanto una tigre.

 

No! Non mi sembrano imprese da poco quelle descritte! Conosco molti giocatori di tennis- tavolo abbastanza validi che per restare a buoni livelli si allenano come pazzi per delle ore tutti i giorni estraniandosi dalla realtà!
Non capiscono che questo atteggiamento gli impedisce fondamentalmente di crescere. Fare lo sportivo professionista è privilegio di pochi! Gli altri devono capire che la vita è fatto di altro................................

 

è il mitico Guerre.... Veramente un gran atleta!!!!

 

Quoto!

 

Concordo pienamente sull'ultima tua frase.
Non si può essere ciò che non si è... al punto da "dimenticarsi di vivere".

Per evitare equivoci preciso che ho ironizzato sui cognomi, Spicchia e Stoynov non esistono.
Come pure Miagol non esiste e a me ha solo provocato un sorriso per "associazione di suono".


Meno male che il giornalista ha scritto in modo corretto almeno il protagonista dell'articolo.