I "fenomeni" del forum!

"Fenomeni" sul forum ce ne sono sempre stati. Alcuni vanno.. altri nuovi ne arrivano.
( Anch'io non posso esimermi dal confessare di aver dato prova di sprazzi.. "fenomenologici".. in tutti questi 10 anni di forum.. )



Ultimi arrivati, in ordine di tempo: due sedicenti.
Un sedicente risorto dalle proprie ceneri.. e un altro sedicente brillante.. ma che dico?.. Brillantissimo!

Del primo sappiamo già tutto.

Il secondo è un pochino più misconosciuto anche se ultimamente sta dando parecchie prove di sé e vedrò di farvelo conoscere un po' di più con un aneddoto che mi riguarda direttamente.

Location: torneo regionale predeterminato di Ghemme. Ultima partita dell'ultimo girone, dentro o fuori. Avete presente l'ampiezza delle aree di gioco di un torneo regionale? Bene.

Sto per servire dall'angolo del rovescio, lancio la palla in aria e intanto con la coda dell'occhio mi accorgo di un'ombra che si sta avvicinando. Pensando fosse qualcuno che stesse raccogliendo una pallina finita dentro la mia area di gioco, fermo la pallina anzichè servire.

Con mio sommo stupore mi avvedo del fatto che in realtà si tratta di un giocatore che, stanco di aspettare sugli spalti l'inizio del tabellone, ha pensato bene di vedere da vicino l'ultima partita.

Così da vicino che si era appena seduto, cavalcioni, sulla sedia dell'arbitro dell'area attigua, con le braccia appoggiate alla spalliera della sedia.. protese dentro l'area di gioco.. vicinissime alla retìna del tavolo sul quale stavamo giocando io e il mio avversario.

Un po' imbarazzato nei confronti dell'avversario per aver fermato il gioco e allo stesso tempo infastidito dalla presenza dell'estraneo mi rivolgo a quest'ultimo in modo un po' brusco:

"Ma che ci fai lì? "

E lui: "Perché??"

Io: "Come perché? Non puoi stare lì.. mi dai fastidio... sei a 20 cm.dal tavolo!"

Al che questi mi fa un sorrisetto beffardo e mi fa capire che non ha nessuna intenzione di schiodarsi dall'improvvisata "cavalcatura".

Indispettito chiamo il G.A. che interviene e lo fa accomodare in tribuna. Non senza proteste da parte sua perchè l'arbitro avrebbe, a suo dire, assecondato i miei "capricci".

Il problema è che: non io ma il mio avversario, che fino a quel momento era in vantaggio, ha cominciato a fare una serie di errori gratuiti e, per contro, io comincio a sentirmi in colpa per aver contribuito a farlo deconcentrare. Mi giro ripetutamete verso il suo coach con la faccia sbigottita e al contempo dispiaciuta.

Fortunatamente il ragazzo si riprende e vince senza altri intoppi. Io non sarei passato comunque perchè fino al momento dell' "incidente" stava prevalendo su di me.

Morale: non bastava un fenomeno che mi infastidisse ai tornei, ora mi infastidisce pure qui cercando di cogliermi in fallo finendo invece per fare figure barbine.

Un tipo brillante... no?

 

"Vanno...vengono....a volte si fermano....ma il cielo è tutto rosso..di nuvole barocche "

 

Intervengo al solo scopo di chiarire i fatti esposti. Lungi da me voler prestare il fianco a sterili polemiche che lascio volentieri a chi ha il tempo, e di questo un po' lo invidio, di fomentarle e alimentarle.

Innanzitutto a quel torneo c'era tanta gente che può testimoniare che le aree di gioco erano molto ben dimensionate. A onor del vero, è stato disputato anche il doppio, peraltro vinto dal sottoscritto e dal Bombarolo. Questo a dire e testimoniare che entrambi (il Bombarolo è destro ed io mancino) abbiamo giocato l'intero torneo di doppio senza praticamente mai toccare la pallina con i rispettivi rovesci; chiara evidenza di aree di gioco ampie.

Ci tengo a precisare che questi sono fatti che tutti i presenti a quel torneo possono confermare e non sono considerazioni arbitrarie e tendenziose.

In seguito, anche ammesso e non concesso che le aree di gioco fossero state piccole, se il sottoscritto "si era appena seduto, cavalcioni, sulla sedia dell'arbitro dell'area attigua, con le braccia appoggiate alla spalliera della sedia.. protese dentro l'area di gioco.. vicinissime alla retìna del tavolo sul quale stavamo giocando io e il mio avversario", avrei dovuto sedicentemente appellarmi "Tiramolla" anziché The Brillant-one.
Cioè io ero seduto in un'altra area di gioco, con anche lo schienale della sedia a separarmi dall'area attigua occupata da Eta Beta e le mie braccia sarebbero arrivate a "20 cm dal tavolo", praticamente a toccare la rete??!!!! Vabbeh...le braccia più lunghe della storia!! Manco un orango!!!!

Quando mi è stato detto che davo fastidio e che avrei dovuto togliermi di lì, ho semplicemente risposto, oltre allo stupito "perché?", che con un "per favore" e un "grazie", al posto dei toni minacciosi, mi sarei prontamente spostato.

L'arbitro, con il quale mi sono un po' impuntato per una questione di principio, mi ha detto di lasciar perdere e che, considerata la mia ragionevolezza, era meglio non affrontare spiacevoli discussioni. Ravvedutomi, ho dato piena ragione all'arbitro, lasciando perdere.

Per quanto mi riguarda, la discussione finisce qui.

 

insomma eta..mi sembra di capire che non scassi i maroni solo sul forum allora...

 

Non commento le valutazioni soggettive, se per te e i tuoi amici l'area di gioco di un torneo regionale è grande e per me e i miei amici è piccola.. ognuno si può fare le convinzioni che più gli aggradano.

Fa ridere peró leggere che le aree di gioco erano grandi perché non cozzavate con le racchette.
Tra me, il mio socio e i nostri avversari era tutto un abbattere di transenne! Quindi tutto è relativo.

Ma commentiamo solo i fatti incontrovertibili :

1) lo schienale della sedia dell'arbitro è sempre allineata alle transenne quando non è addirittura leggermente dentro l'area di gioco adiacente, infatti le transenne si interrompono in corrispondenza della postazione dell'arbitro. Su questo non ci piove..

2) indi per cui... se qualcuno è seduto cavalcioni su quella sedia con le braccia appoggiate alla spalliera, queste e le gambe, sono dentro l'area di gioco.

3) se ho fermato la pallina che avevo appena lanciato è evidente che qualcuno o qualcosa mi aveva distratto facendomi pensare ad una entrata imprevista.

4) nessuno aveva titolo a stare lì.. tantomeno a sedervicisi durante l'azione.

Credo che su questo non si possa proprio discutere.

Il problema è che la discussione che ne è seguita (che non sarebbe mai cominciata se te ne fossi rimasto al tuo posto) ha disturbato me, l'avversario che ha perso completamente la concentrazione (anche per causa mia) e mi ha messo in una condizione di imbarazzo.

Ma ciò che fa del tuo atteggiamento un comportamento da "fenomeno" è il fatto che mentre TUTTI gli altri se ne stavano sugli spalti o nei corridoi ad aspettare che finisse l'ultima partita dell'ultimo girone, tu ti sei sentito in diritto di venirti a sedere praticamente dentro l'area di gioco.. mentre stavamo giocando!

Se poi altri sono convinti che quello che nella situazione ha scassato i maroni a qualcun altro sia stato io, buon per te e per loro. Siamo sempre nel campo della libera espressione della soggettività: niente di incontrovertibile.

 

Ma perché non vi telefonate?

 

Devo chiedere il numero al suo procuratore. È lo stesso di Ronaldo.

 

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Perché non fate una gara di "girabotte"! chi vince ha ragione!​

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Un uomo che cede benché abbia ragione, o è saggio o è sposato. (Jerome Cummings) courtesy by Superciuk.

 

io sono sposato...

 

condoglianze...
mi son dimenticato che lo sono anche io....ma mai in palestra.

Devo ammettere che Eta non abbia tutti i torti in merito alla questione sollevata (anche se magari da "scassa marroni" ) : anche a tenere un'area di gioco abbondantemente regolamentare (5/5 ,3 mt in larg.) , se si piazzasse una transenna dietro la sedia arbitro( quindi con la postazione interamente interna all' area) questo si troverebbe a ridosso della retina col tavolino ( ci si arriva colla mano a toccarla quasi) senza contare di quelle innumerevoli volte che la transenna dietro lo schienale venga fatta ribaltare da ogni minimo spostamento dell'arbitro creando cosi altro motivo di distrazione o fastidio all'area adiacente.
D'altronde il regolamento non mi sembra vieti a nessuno di non sedersi nella postazione arbitro se questo sia assente,anche se personalmente ritengo vi siano altri posti in prossimità dell'area di gioco per assistere agli incontri. Qui il regolamento parla chiaro (anche se poi non sempre viene fatto applicare alla lettera) : possono starci i tecnici e mai accomodati nel tavolo arbitro. Tutti gli altri sugli spalti (quando ci sono ) .

 

Sarò franco. Con tutto ciò che si vede e si sente nelle palestre, non capisco la gravità dell'episodio...
E lo dice uno che non è che sia proprio sereno sereno quando gioca...

 

Sarà pure tutto molto soggettivo... e se lo avessi visto sedersi in una fase di pausa del gioco probabilmente sarebbe stato diverso. Comunque era mio diritto chiedere che si alzasse e avrebbe dovuto andarsene senza discutere o, peggio, senza dire che stavo facendo i "capricci": cosa che ha aggiunto un surplus di incavolatura .

Saró stato anche brusco nel chiederglielo ma mi sono sentito in imbarazzo con l'avversario per aver fermato la pallina per un motivo così insolito.

Devo aggiungere che era la seconda volta a poca distanza di tempo che la mia partita era l'ultima di tutta la fase a gironi. Tutti aspettavano che finissimo... e la cosa aggiungeva fretta. Agggungi che dal vantaggio iniziale mi sono trovato al 5° set ..
Vedermi uno che mi metteva fretta proprio da quella posizione (non c'era nessuno spettacolo da vivisezionare ) era altro motivo di tensione. imho

Bomba... ma tu sei "leggermente" di parte, il Brillantuomo è il tuo cumpa di doppio! Compagno di squadra! E poi?? Astieniti !!! Conflitto d'interesse!!

 

wow sono un fenomeno del forum

ma cosa sai di me che dici sul primo gia sappiamo tutto ahahhaha

 

Meno male che lo prendi come una cosa positiva...

 

vedere il lato positivo della vita è meglio che esser ciechi

 

Ti te sappiamo tutto... perché non c'è niente da sapere.

Pier, ti meriti un bonus! Quale preferisci?

 

E la gomma è trattata, e il servizio è irregolare, e l'arbitro è distratto, e l'allenatore suggerisce, e il pubblico disturba sedendosi su una sedia non adibita al pubblico...
Posso consigliare di lamentarsi meno e allenarsi di più?

Sugli allenatori-suggeritori, tuttavia, un paio di considerazioni le faccio volentieri.
La prima: Eta, tuo figlio ha militato in una blasonata società torinese con cui ha conquistato addirittura un titolo italiano juniores. Ho motivo di ritenere, a naso, e conoscendo la società in cui io stesso ho militato, che la luminosa carriera del tuo talentuoso pargolo sia stata costellata da "suggerimenti indebiti" da parte dei tecnici.
La seconda: Tutto ciò premesso, credo che quelli siano peccati veniali, da concedere, specie ai giovani. Io aprirei semmai una discussione circa la sportività di molti ragazzini, che gridano "cho" su spigoli e persino servizi sbagliati. Allora mi appello a quegli allentatori che fanno i suggeritori. Suggeriscano pure, ma tra una dritta e l'altra, magari qualche strigliata in occasione di episodi antisportivi forse potrebbero darla.
Che dite? Torniamo a parlare di sport o ci lamentiamo ognuno delle proprie disavventure personali?