Dolorore al polso!

é da un pò di tempo che sforzandolo troppo il polso mi fa male.Questo accade solo quando devo tirare il top di dritto infatti per il rovescio o la schicciata non ho problemi,in pratica quando spingo col polso verso l'esterno sento un dolorino nella giuntura fra il polso e il braccio per intenderci...help!!!!

 

simpatico...-__-non capisci la questione è gravissima(peccato avevo comprato tanta buona cioccolata per domani....)

 

Penso che sia un problema dovuto più a qualche agente atmosferico o al troppo allenamento che a qualcosa di patologico!
Anche a me capita di avere dei dolori per qualche giorno che poi vanno via, specialmente nelle giornate umide.
Se ti dovesse fare molto male mettici un po' di Artrosilene schiuma e ricorda di assumere vitamina B.

 

Come prima cosa non ascoltare ciò che è stato scritto qui sopra! Perchè per fare una "diagnosi" ci vorrebbe una visita (prima ci vuole una laurea in medicina e chirurgia , aver superato l'esame di stato e di conseguenza essere iscritti all'albo , dopo di che la legge ti permette di fare "diagnosi")! Perchè fare una diagnosi per "telefono" o per "mail" non è molto professionale e soprattutto si rischia di prendere una cantonata. Quindi il consiglio migliore è quello di farti vedere da un medico, anche il tuo medico di famiglia va benissimo.

Lo so anche io che con molta probabilità ti diagnosticherà un'infiammazione o dei tendini, o dei legamenti del polso, o delle guaine o delle borse tendinee, etc., comunque un'infiammazione, e di conseguenza come terapia ti consiglierà RIPOSO e antiinfiammatori locali (come appunto l'artrosilene, il voltaren, il momendol, il lasonil cm che poi è la stessa cosa dell'artosilene, il ketoprofene, ci sono innumerevoli pomate, schiume, cerotti, spry che alla fine contengono bene o male le stesse cose), ma bisogna considerare vari fattori ad esempio "traumi" che potrebbero aver causato una microfrattura di una delle tante ossa (15) che si articolano fra loro per comporre l'articolazione del polso, o uno stiramento di legamenti e tendini etc.....

 

Sicuramente è giustissimo quanto detto sopra da TiziTT75.

Poi guarda, anche a me a volte capita di riscontrare qualche dolore qua e là, magari dopo eccessivi sforzi in allenamento e tornei, ma dopo pochi giorni mi passa tutto, e penso che sia abbastanza normale. Poi vedi tu, se continui ad aver male allora forse è meglio che ti fai dare un'occhiata da un medico.

 

Sono daccordo, e come non potrei esserlo !
Dovresti stare a RIPOSO qualche giorno, se non almeno una settimana.
Poi se quando ricominci a giocare ancora il dolore non ti è passato vai a farti vedere; perchè, se il solo riposo non sarà sufficiente, per una guarigione completa in un periodo più breve dovrai seguire una terapia medica....

 

Calma... io non ho dato nessunissima cura! Prima di additare le persone di cialtroneria cerchiamo di capire bene il contesto e cosa è stato detto.
L'Artrosilene schiuma non è una vera e propria medicina, come il Voltaren gel e altro si può ottenere in farmacia senza prescrizione medica, serve a curare stati dolorosi, quindi sfiamma la parte che fa male, io parlo per esperienza: avendo una brachialgia (dolore alle spalle) e un'emicrania muscolotensiva mi sono curato in questo modo e sono quasi guarito, non ho consigliato terapie, figuriamoci! Logicamente come dite voi qui sopra un medico può scoprire molte cose, fra le quali dolori riflessi o altre patologie, ma da quello che ho potuto capire non mi pare che si tratti di una malattia mortale o altro, semplicemente si tratterà di un polso un po' teso o un po' acciaccato, siamo tutti d'accordo che il consiglio migliore è andare da un medico.
Io comunque ho perso talmente tanto tempo da medici, ortopedici e fisioterapisti che quasi mi sentirei di sconsigliarli!
Scusate lo sfogo!
Ah, per quanto riguarda la vitamina B (e in particolare la B12) non mi pare di avere prescritto Lexotan, Prozac o altro! Semplicemente è una vitamina che aiuta la muscolatura e i legamenti, serve anche per ottenere maggiore energia dai cibi, la si può assumere mangiando e bevendo il pesce, le uova, il latte ecc... mica bisogna prendere per forza pastiglie, credo di essere stato frainteso!
Il Becozym della Roche per esempio è un'altra "medicina" che non richiede prescrizione che da all'organismo l'apporto necessario di vitamina B, non ci sono assolutamente controindicazioni se non per le donne incinte.
Sfido chiunque ad andare in farmacia e chiedere al farmacista se l'Artrosilene e il Becozym possono fare male se assunti non in maniera abnorme.
E poi è matematico... se io ho un'infiammazione o mi sento infiammato prendo quello... come quando ho un mal di testa oceanico e prendo qualcos'altro, non è che ci voglia una laurea.
Volevo concludere che, anche se forse non è il caso di Donic, a una persona che soffre non si può solo dire "Vai dal medico", secondo questo ragionamento le farmacie e i farmacisti non avrebbero motivo di esistere.
Diciamo che nel lasso di tempo che va dall'acutizzazione del dolore all'andare dal medico qualcosa si deve fare, come nel mio caso in cui se non fossi andato avanti per un po' con Novalgina, Artrosilene e Muscoril sarei impazzito!
Poi ognuno la pensa come vuole.
Mi rendo conto di essere stato troppo prolisso per cui lascio spazio agli altri, perdonate la lunghezza del post.
Non voglio sembrare un tipo "so tutto io", vi assicuro che rispetto la vostra opinione, solo che, essendo un tipo che ha sofferto molto, credo di intendermene quel minimo da poter dire la mia.

 

troppe segh....

 

Caro Davide,
non devi prendere tutto ciò che viene postato qui come un attacco personale! Io non volevo additare nessuno di cialtroneria o quant'altro, ma solo fare una considerazione:
purtroppo in Italia (ma non solo) c'è la brutta abitudine di consigliare farmaci che ci hanno fatto "bene" anche ad amici, parenti e conoscenti che hanno una sintomatologia simile alla nostra, ripeto simile e che, in quanto tale, "magari" è dovuta a patologie diverse. E poi, devi sapere che, anche i cosi detti prodotti da banco e che quindi sono venduti senza ricetta medica, sono FARMACI e come tali potenzialmente pericolosi; è vero sono meno pericolosi di quelli con obbligo di prescrizione, ma pur sempre pericolosi.
Forse lo avevi capito, studio medicina.
Sono un tantino in dietro perchè per cinque anni ho lavorato su di un ambulanza medicalizzata in emergenza tralasciando la mia carriera scolastica. Ti assicuro che ne ho viste di tutti i colori.
Quest'anno mi sono licenziato e sto tentando di recuperare il tempo perso.
Durante la mia carriera in emergenza, ad esempio, ho visto tantissima gente "aspettare": "tanto non sarà nulla, fra un 'po mi passa, perchè dovrei andare dal medico o al pronto soccorso tanto è solo un indigestione"; avevano un infarto da parecchie ore e sono morte perchè hanno aspettato, mentre bastava rivolgersi ad un medico o ad un pronto soccorso e magari sarebbero ancora qui.
Con questo non voglio dire che il nostro amico abbia qualcosa di grave, anzi sicuramente non ha nulla che un'po di riposo e qualche antiinfiammatorio locale non possa guarire, o che tu abbia sbagliato nel dargli quei consigli, ma non bisogna sottovalutare mai nulla; il rischio che si corre è che da una patologia benigna (guarisce) diventi cronica (te la tieni).
Almeno questo è ciò che mi hanno insegnato i miei professori e la mia breve esperienza in emergenza: sottovalutare le cose porta a commettere errori. Un'po come quando giochi con un avversario che durante i primi scambi sembra un brocco, ma ad un certo punto si trasforma nel genio del tennistavolo.
Lasciamo perdere il discorso sui medici, su quello mi trovi daccordo con te, bisogna essere fortunati e capitare nelle mani giuste.

 

ok ragazzi non bisticciate!vi ringrazio molto per l'aiutoil punto è che se lo tengop a riposo passa il dolore ma se poi riprendo ritorna anche il dolore

 

Allora fatti dare un'occhiata da una persona competente

 

Purtroppo non è detto che il solo riposo basti! Il problema è la durata del riposo funzionale! Per riposo funzionale non si intende solo il non giocare a tennis tavolo, ma anche evitare tutti quei movimenti che provocano il dolore per almeno una settimana, meglio una decina di giorni!
Quanto tempo sei rimasto fermo? Se sei come tutti noi amanti del tennistavolo il riposo è durato un paio di giorni forse tre!
Ti conviene comunque farti vedere almeno dal tuo medico curante che valuterà se al riposo funzionale aggiungere degli antiinfiammatori (sicuramente i tempi di guarigione si abbreviano), oppure eseguire una radiografia e una visita da un ortopedico.

 

mmmm io che sono un vero esperto di mali, non come quelli cha hanno postato prima, dico solo una cosa, se continui a comprare cioccolata spessa 5-6 cm come quella che avevi a castiglione, ti serve uno sforzo incredibile per spezzare i quadretti ed è proprio lo sforzo di taglio che provoca tensioni nel polso... prova per un paio di settimane a spezzare le tavolette di cioccolato solo con i piedi, poi mi prendi due volte al giorno, dopo i pasti, un lindt fondente e uno con la nocciola. Evita per il momento quello al latte che il lattosio è risaputo fa male ai polsi, se lo trovi puoi mangiare cioccolato al latte di soia o con lo zymil.
ah in ultimo dovresti ricordarti di non dormire con la mano infilata nel cassetto per paura che ti rubino la racchetta... sai il cassetto chiuso proprio sul polso non fa benissimo.

 

Sottoscrivo pienamente quanto hai scritto Tizi! Anch'io, come Lucio, non sono per nulla competente "ANCHE" in fatto di malattie e relative diagnosi!

E' pur vero che tanti piccoli e banali acciacchi e malesseri che possiamo avvertire sono facilmente riconoscibili come tali e che i relativi rimedi sono altrettanto semplici e non pericolosi, però è anche vero che spesso delle persone si affidano a cure telegrafiche, per sentito dire e basate su presunte esperienza altrui che quanto meno risultano essere inefficaci per il problema in questione.

Io credo che in tutte le cose è sempre opportuna la regola del buon senso... è giusto non scadere nelle fobie e manie da ipocondriaco, ma quando un malessere anche piccolo perdura e non passa, quando anche con qualche farmaco non pericoloso (sempre di farmaci si tratta!!!!, anche fosse una banale aspirina!) le cose non migliorano definitivamente, forse è proprio il caso di farsi dare un'occhiata da un medico. In fondo non ci costa poi molto e per la nostra salute ne vale la pena, no??

@ TIZI:

E' bella l'esperienza in ambulanza che hai fatto Tizi ed è molto bella la professione verso la quale ti stai incamminando. Nel mio piccolo ho avuto modo di farne un po' anch'io da 7 anni a questa parte come autista e volontario in croce rossa ...la nostra delegazione non ha la fortuna di essere punto d'emergenza medicalizzato e a mala pena abbiamo qualche infermiere che per bontà d'animo sua fa qualche servizio di notte. Un volontario, pur preparato e ricco d'esperienza che sia, ha delle competenze che a volte possono risultare limitate per quello che servirebbe in emergenza, se qualcuno mi sentisse dire questo mi taglierebbe la testa?!! :sterb: , ma questa è la verità!! Comunque un'esperienza come questa ti arrichisce moltissimo in termini umani ...davvero tutti quelli che un po' se la sentono di affrontare certe situazioni dovrebbero provarla ...è un appello che lancio a tutti i pongisti del forum!

 

veramente io ho detto di essere "un vero esperto" e quindi molto competente... il problema della cioccolata che fa contatto col polso lo conoscono in pochi ma io sono uno di quelli...

e a parte quello, classicamente si può diagnosticare una infiammazione del tendine per sforzi ripetuti dovuti all'allenamento di TT. ci sono tanti gradi di infiammazione da quella banale che passa da sola a quella cronica che non passa mai: il mio consiglio da esperto di cioccolata, è quello di non fermarti se possibile, ma abbassare lo sforzo di allenamento sino a che non individui gli esercizi in cui non ti fa male. Cioè per dire, smetti di tirare i topspin per 30 giorni e ogni tanto provi, ma smetti subito appena senti che stai sforzando troppo senza arrivare a sentire il male... appena ti senti cominci a tirare anche i topspin ma fermandoti subito prima di sentire il male. Insomma un periodo disintossicante dalla infiammazione stando molto attento a non farlo mai infiammare: il dottore ti ordinerebbe riposo, antinfiammatori e alla fine lastre, magari passa prima da un centro di fisioterapia e ti fai visitare dal loro dottore.

Chiaramente se hai un osso rotto non posso diagnosticarlo da qui se non dopo aver mangiato due quadretti di fondente.potrebbero anche esserci infilatrazioni di cioccolata nel polso e allora lì occorrerà cambiare terapia, per esempio una flebo di neoton.

Hei Manwe ma non è che Davide ti sta un po'sul manico? trovo una certa puntualità nel bacchetarlo sempre... e lasciagli dire la sua, non sarà mica il primo che parla o stra parla cavolettini...

 

m... probabilmente è per la cioccolata...s deve essere pe quello...secondo te anche se me la faccio spezzare il male persisterà?

 

Troppe pugnet.. !!!