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differenza tra gomme appiccicose e soft

Discussione in 'Consigli & Test sui Materiali' iniziata da mik-manolesta, 5 Ott 2005.

Status Discussione:
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  1. mik-manolesta

    mik-manolesta Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    1a Cat.
    Vorrei sapere qual è la differenza di comportamento - in termini di velocità, spin e controllo - tra una gomma con gommapiuma soffice ed una gomma appiccicosa
     
  2. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    beh la gomma soffice può essere anche appiccicosa... riformula la domanda.
     
  3. mik-manolesta

    mik-manolesta Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    1a Cat.
    la differenza tra una appiccicosa con gommapiuma media o medio-dura e una gomma non appiccicosa con gommapiuma soft
     
  4. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    è una domanda molto generica; ti dò un mio parere

    la appiccicosità è dovuta ad un trattamento superficiale e dà alla gomma molto spin; in termini di velocità e controllo non cambia niente. Le gomme più o meno appiccicose che ho provato io sono le dawei 388a-4, le freindship, le dhs, le Juic 999, palio cj8000... un pochino la coppa sembra avere questo trattamento...

    alcune gomme non hanno questo trattamento superficiale ma danno comunque tantissimo spin, come la butterfly tackiness e tackfire, la yasaka mark V, per fare esempio.

    nelle appiccicose puoi trovare le friendship e le dhs che sono gomme dure e le juic 999 e palio cj8000 che sono morbide, così come nelle non appicciose la tackiness è morbida e la tackfire è dura.

    le gomme morbido-elastiche sono più per lo stile jappo-europeo topspin dalla media distanza bello carico, mentre le gomme dure sono più per uno stile asiatico in cui si cerca la velocità sul tavolo.

    poi chiaramente ce ne sono mille combinazioni diverse che ti ci perdi...... sopra duro sotto duro, sopra duro sotto morbido, sopra morbido sotto duro, sopra morbido sotto morbido...

    i campionissimi usano tutti gommepiume medio-dure o dure mentre le superfici sono svariate..
     
  5. fields_of_sun

    fields_of_sun Consigliere

    Nome e Cognome:
    Fabio
    Squadra:
    S.S. Juvenes RSM
    Grande Lucioping, quando si dice "una risposta esauriente":approved: come se non bastasse il tuo sito a dare delucidazioni...;) grazie anche da parte mia, visto che era una domanda che mi frullava in testa da un pò...:sisi:
     
  6. BigAlto

    BigAlto El Cauboi

    Squadra:
    tt aquile azzurre
    Cribbio! Complimenti, è una risposta da libro universitario (del pingpong):D
     
  7. Spiff

    Spiff Astronauta

    Nome e Cognome:
    Flavio
    Squadra:
    ex [T.T. G.A.S.P. Moncalieri] - D/1
    posto qualcosa che spero possa servire a dedurre da soli le caratteristiche dei materiali.


    :: LE BASI: come ti spezzo l'asteroide.

    Conviene pensare alla gomma della racchetta come all'elastico di una fionda. Se la fionda ha l'elastico di gomma molto dura avrà una enorme potenza di tiro, ma sarà molto difficile da tendere, per cui un bambino non ne sriuscirà a sfruttare tutta la potenza. Al contrario una fionda con elastico molto morbido sarà molto facile da tendere, potrà essere sfruttata alla massima potenza anche da un bambino, ma la sua massima potenza, appunto, sarà limitata. Quindi:

    La fionda potente ha un elastico duro
    Voglio una fionda potente = devo metterci un sacco di energia nel tenderla.
    La fionda facile da tendere ha un elastico morbido
    Voglio una fionda facile da tendere = devo rinunciare a grandi livelli di potenza.

    La fionda mi aiuta a sfruttare meglio la mia forza, ma il suo limite è SEMPRE dettato da quanta gliene posso fornire e dalla durata della fornitura. E' come una specie di leva.

    Il principio fisico è relativamente facile da comprendere. La fionda, al rilascio, non fa altro che concentrare sul sasso, in breve tempo, la forza applicata per tenerla in tensione. In fisica esiste una legge che dice (Forza x Tempo) = (Massa x Velocità). Tradotta in italiano, significa "L'Impulso è uguale alla Quantità di Moto". Anche queste sono parole facili da comprendere: un asteroide che viaggia a 1.000 Km/s ha una quantità di moto enormemente superiore a una pallina da ping pong che viaggia a 70 km/h. L' uno ha una massa enorme e una velocità enorme, l'altra una massa piccolissima e una velocità piccolissima. Ma il significato della legge anzidetta sta in questo: se io continuo a "spingere" la pallina man mano che viaggia (cioè le fornisco un Impulso, per lungo tempo, posso raggiungere una velocità tale (solo in teoria, ci sono limiti che ora non teniamo in considerazione) da perforare l'asteroide... Quindi? Se la Quantità di Moto è quella che mi permette di spaccare l'asteroide con la pallina, e questa è uguale alla Forza della spinta per il Tempo lungo il quale viene applicata, significa che il Tempo è fondamentale: è inutile avere tanta forza se la applico per un tempo troppo breve...

    Dunque? Abbiamo tralasciato l'elasticità della gomma! Ecco dove il Tempo ci aiuta.
    La mia fionda non può essere tesa all'infinito. A un certo punto si rompe. L'elasticità è la capacità di allungarsi senza rompersi e ritornare spontaneamente alla stessa forma di prima. Una gomma morbida può anche essere molto o poco elastica, così come anche una gomma dura.
    Tecnicamente, più una gomma è elastica, più ha capacità di accumulare energia per poi rilasciarla totalmente, in un tempo che è legato all'ampiezza della deformazione subita. Ma questo è già più complesso di quanto ci serve, e se si proseguisse si scoprirebbe che le cose da sapere sono decisamente troppe.

    Ora attenzione, perché questi sono i punti chiave:

    1) Un elastico di gomma morbida, estremamente elastico può essere allungato moltissimo con facilità e, anche se morbido, produrrà una grande Quantità di Moto, perché il tempo in cui l'elastico trasmetterà la Forza sul sasso sarà lungo. (poca Forza) x (lunghissimo Tempo) = Grande Quantità di Moto e quindi (siccome la massa è sempre la stessa) grande Velocità.

    Lo stesso elastico morbido, se fosse poco elastico, non potrebbe essere allungato di molto (si romperebbe), il tempo di restringimento sarebbe breve, il sasso lanciato sarebbe meno veloce.

    2) Un elastico di gomma dura, estremamente elastico può essere allungato moltissimo ma con difficoltà e produrrà una grande Quantità di Moto, perché pur essendo breve il tempo in cui l'elastico trasmetterà la Forza, quest'ultima sarà molto grande. (moltissima Forza) x (breve Tempo) = Grande Quantità di Moto e quindi (siccome la massa è sempre la stessa) grande Velocità.

    Lo stesso elastico duro, se fosse poco elastico, non potrebbe essere allungato di molto (si romperebbe), il tempo di restringimento sarebbe acora più breve, il sasso lanciato sarebbe ancora meno veloce.

    Si deduce che un braccio forte e veloce produrrà velocità grandiose con una gomma dura, ma avrà dei grossi limiti con una gomma morbida, a meno che questa sia estremamente elastica (in una racchetta, la gomma lo è quando è soggetta a incollaggio con colla "fresca"). La gomma dura sarà capace di caricarsi dell'energia proveniente dal braccio senza raggiungere il suo limite, e lasciando ampia gamma di sfumature nella "regolazione" della potenza di tiro.

    Al contrario, un braccio debole e lento sarà avvantaggiato da una gomma morbida, perché questa si caricherà con più facilità, il suo limite massimo di potenza non sarà raggiunto (perché il braccio è troppo debole) e l'efficienza nel tiro sarà massima. La regolazione della potenza non sarà molto ampia, ma sarà più facile e "fine".

    Non credo sia difficile applicare gli esempi fiondaroli alla gomma pongistica... Lascio libera interpretazione.


    LO SPIN: giusto perché la pallina è svogliata.

    Ci si chiederà come tutto questo discorso interessi la capacità di dare effetto alla pallina. E' molto semplice: colpendo la pallina di striscio, questa vorrebbe starsene ferma, girare le dà il capogiro. Allora la gomma, cocciuta, si aggrappa alla sua superficie, e (mentre la racchetta avanza) viene sottesa lateralmente, come l'elastico di una fionda. La pallina che non ne ha voglia, ma non si può opporre, comincia a girare, sotto l'Impulso dato dalla gomma che sta scaricando l'energia che aveva accumulato tendendosi lateralmente. Qui servirebbe qualche disegno... Magari più avanti perfeziono il post.

    Dunque: se lo spostamento laterale della superficie di gomma rappresenta il caricamento della fionda (la messa in tensione del suo elastico), allora tutto quanto detto in precedenza per la Quantità di Moto vale anche per lo Spin. Anche qui il Tempo inciderà sul risultato.
    Ad esempio, una gomma dura che farà? innanzitutto spingerà via la pallina in un tempo più breve. Quindi la spinta laterale avrà meno tempo per agire, il risultato sarà poco spin. Per avere molto spin dovremo fare un movimento laterale velocissimo e un movimento in avanti leggerissimo, proprio per evitare che la pallina schizzi via troppo presto.
    Una gomma morbida ed elastica, invece, ci consentirà di ottenere molto spin, anche se spingeremo molto in avanti, perché la gomma avrà il tempo sia di caricarsi molto in senso laterale sia di scaricare buona parte di questa energia dando origine alla rotazione della pallina.

    Per le stesse ragioni viste nel caso della fionda, la durezza della gomma incide sullo spin per via dell'energia che è in grado di gestire. Una gomma dura gestisce un livello di energia più alto. Quella morbida un livello più basso, oltre il quale non può esere d'aiuto.

    Ne consegue:

    Una gomma dura ed elastica per poter dare molto spin deve essere manovrata il più velocemente possibile, e deve essere molto aderente, altrimenti la pallina scivola, la velocità di sfregamento va persa e la pallina gira piano.

    Una gomma morbida ed elastica può dare molto spin anche con movimento lento, ma se il movimento di sfregamento è troppo veloce la tensione da sfregamento non ha il tempo né la forza di scaricarsi interamente sulla palla prima che questa si stacchi in avanti, per cui oltre certi limiti la velocità di sfregamento diventa inutile. Ma tiri di taglio anche lenti hanno comunque molto spin.

    Questi concetti appaiono ad esempio nei grafici comparativi velocità/spin delle gomme QUAD e C.O.R. della Andro, prodotte nei tipi morbido, medio duro e duro.

    Una gomma qualunque appiccicosa agirà, sulla base di quanto ho provato a spiegare, in modo strettamente legato alla sua durezza:
    Se morbida e (necessariamente) elastica andrà usata con movimenti non velocissimi e di "accompagnamento" della pallina. Bisognerà far sì che la pallina resti a lungo a contatto con essa.
    Se dura, darà il massimo di sé in movimenti di sfioramento rapidissimi e con poca spinta in avanti. L'alta aderenza faciliterà la presa anche se non c'è molta pressione verso la superficie della pallina, ma a dare molta rotazione sarà essenzialmente la velocità del braccio nel movimento di sfregamento. I tempi si abbreviano, e quindi deve aumentare la forza, per avere la stessa Quantità di Moto (anche la rotazione della pallina ha a che fare con la quantità di moto: un "granulo" di superficie si muove con una propria quantità di moto ruotando intorno al centro).


    CONTROLLO: questione di mira...

    Mi rimane poco tempo, magari approfondirò, ma secondo me a questo punto una analogia spiega tutto: Provate a centrare un bersaglio con una fionda dall'elastico lungo e... elastico, oppure con una dall'elastico corto e duro. Capirete come mai una gomma dura controlla meno. Questione di mira.

    Però si aggiungono variabili pazze: una gomma dura e appiccicosa, oltre ad avere poco controllo in sé, subirà anche di più l'effetto avversario... Ecco perché è tutto così soggettivo: devi essere capace di compensare gli svantaggi che un materiale ti offre, per godere dei suoi vantaggi. Se non sai leggere e compensare l'effetto in arrivo, una gomma appiccicosa devasta il tuo gioco. Se il tuo braccio è lento, la gomma appiccicosa non ti serve, sopperisce una gomma morbida.

    E via dicendo...
     
  8. Spiff

    Spiff Astronauta

    Nome e Cognome:
    Flavio
    Squadra:
    ex [T.T. G.A.S.P. Moncalieri] - D/1
    Parere tecnicamente lucido e autorevole. :approved:
    Il mio post non smentisce nulla, vuole solo approfondire gli aspetti che stanno alla base del funzionamento e soddisfare qualche curiosità nei dettagli. Qualcosa, appunto, per curiosi.


    ;)
     
  9. musicalle

    musicalle il maestro di Bertalex

    Nome e Cognome:
    Il Calle ;)
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Asd. TT Ossola 2000 Domodossola
    ... marò Spiff:eek: ... non ce la faccio a leggere tutto:mumble: ...
     
  10. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    attenti però, io parlo perchè mi piace parlare di materiali, però sono un modesto giocatore e con pochissima esperienza, quindi sicuramente potrei anche parlare a sproposito...

    di sicuro posso dire che l'unica volta che ho pagato un allenatore, un armeno che giocava in A1 l'anno scorso, mi sono accorto che tagliava più lui con una sriver (che ha un medio valore di spin), che tanti miei bravi compagni di squadra che fanno campionati nazionali con gomme super appiccicose... questione di aggancio di pallina, occhio, mano, polso, braccio...
     
  11. rotex

    rotex arrotiamo!!!

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.


    quoto :approved:
     
  12. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    Dimenticavo una cosa: le gomme appicciocose sono come il nastro adesivo e devi avere una particolare cura nel pulirle togliendo sempre lo sporco alla fine del gioco, altrimenti come il nastro adesivo perdono "l'appiccicosità"; le gomme che danno molto spin ma non sono appiccicose come la tackiness tackfire, sono come la gomma da cancellare si usurano ma non perdono mai la proprietà... quindi particolare cura nella pulizia delle appiccicose...
     
  13. Smasher

    Smasher Nuovo Utente

    Personalmente dopo aver provato varie gomme sul rovescio,mi sono trovato benissimo con una Hurricane3,vedi la vecchia discussione in questa sezione,al contrario di altre gomme appiccicose come le Friendship ad esempio,oltre ad avere ottimi effetti,ha anche un grande controllo.Io la uso con gommapiuma da 1,5mm ed è perfetta sia per il taglio,per i servizi,per il top,per il block...veramente speciale...la pulisco ogni volta che finisco di giocare e ci metto sopra un foglio di plastica ritagliato,ci si appiccica alla perfezione,la protegge dagli urti e dalla polvere ed ogno volta è ancora come nuova...
     
  14. Lisscin

    Lisscin Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Andrea Della Maggiora
    Squadra:
    TT Lucca
    lucio rimani sempre the best
     
  15. ...Icaro...

    ...Icaro... Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Marco Perato
    Complimenti.. gran bella discussione.. Utilissima anche se decisamente vecchiotta come date.. Penso possa essere molto utile quindi grazie per averla riportata un po piu su nella lista degli interventi.. se no probabilmente me la sarei persa..:azz: :D :approved:
     
  16. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Io vorrei aggiungere, a questa vecchia discussione, la 'curiosita' ' di chiamare soft le puntinate corte.
     
  17. marcor

    marcor Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    marco rinaldi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T.TARANTO
    Concordo pienamente e come dice fields molto esauriente !!:approved:
     
Status Discussione:
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