Cosa ne pensate?

Salve ragazzi, volevo riportarvi un episodio accaduto ieri durante un torneo a squadre. Ad inizio torneo l'arbitro aveva esplicitamente detto che, sotto richiesta, si sarebbe potuto fare il controllo racchetta.
Arrivati in semifinale ci troviamo contro una squadra che era composta anche da un puntinato.
Il mio compagno, guardando il puntino, nota che aveva una parte del bordo rotta e al centro mancavano dei puntini. Decide così di chiamare l'arbitro.
L'arbitro, analizzando la racchetta la dichiara irregolare e da qui scaturisce una discussione.
Il giocatore in questione chiede perché l'arbitro non gliel' avesse contestata prima e l'arbitro li fa presente che il controllo racchette era solo su richiesta.
Alla fine il giocatore ha giocato con un'altra racchetta, fortunatamente.
Ecco, volevo chiedervi cosa ne pensate dell'accaduto...

 

sul bordo si può discutere dipende quanto è rovinato in teoria deve essere perfetto ma dal lato pratico non influisce quindi vai di buon senso, se ha dei puntini rotti nella zona di impatto della pallina invece c'è poco da discutere non al può usare se fino a quel punto nessuno se ne era accorto non vuol dire nulla si potrebbero essere rotti nell ultimo incontro oppure può essere sfuggito a chi la controllava ma dato che in quel momento erano rotti.

 

Infatti l'arbitro ha più volte detto:" il bordo si potrebbe perdonare, ma il centro no!"

 

Concordo con andras... c'è poco da aggiungere. Anzi la cavolata è stata fatta prima e continuare nello sbaglio non fa che creare un ulteriore errore...

 

Gente del genere sarebbe da squalificare per qualche giornata.
Io non credo che il proprietario dei puntini mancanti non lo sapesse...non controlla mai la racchetta?
Penosi.
Magari vogliono anche farci credere in Babbo Natale....

 

Ennesimo caso di arbitro non all'altezza della situazione!

 

Perché?

 

a me sembra un ottimo comportamento del G.A. perchè penso che era una gara regionale quindi con un solo arbitro che funge da Giudice Arbitro che compila i referti delle gare a squadre e poi gli atleti si arbitrano le partire quindi il G.A. ha fatto l'unica cosa che poteva fare non avendo la possibilità di controllare tutte le racchette ad inizio di ogni singola partita di ogni incontro

 

La stessa cosa che ho pensato io. Se le squadre precedenti non avevano contestato affari loro.

 

Presumo si tratti di manifestazione regionale FITeT. Il personale arbitrale deve essere proporzionato al numero dei partecipanti e sarebbe ora che i tesserati, qualora detto personale fosse insufficiente si lamentino onde evitare situazioni come quella citata. Comunque la persona designata ad arbitrare deve esaminare le racchette indipendentemente dalla richiesta dei contendenti. Se non all'altezza chiamerà l'Arbitro che effettuerà il controllo. Tutto qua. Rimane comunque il fatto che un buon Arbitro facendo un giro ai vari tavoli si può subito rendere conto se necessita una verifica delle racchette! Se invece la maggior parte dei tesserati preferisce giocare come all'Oratorio...........................

 

Purtroppo il personale arbitrale era veramente esiguo. Le regole erano state dette all'inizio.
Se non è stato richiesto prima noi avevamo comunque il diritto di far controllare le racchette

 

Se su una racchetta mancano dei puntini, questa è irregolare, indipendentemente che sia un arbitro a dirlo.
Il possessessore della racchetta deve saperlo se non lo sa peggio per lui perche la legge non ammette ignoranza.
Per quello bisogna sempre controllare le racchette degli avversari!

 

Ma che ti hanno fatto gli arbitri? Spari a vanvera pur di dargli addosso! Nelle manifestazioni regionali viene designato un solo arbitro, a volte neppure quello, il quale, per far sì che tutto si svolga nel migliore dei modi, si fà un mazzo tanto; e non ti credere che sia semplicemente per una questione di risparmio. Non ci sono arbitri in numero sufficiente per tutte le necessità, almento nelle regioni settentrionali che sono la realtà che meglio conosco.

 

Gli arbitri FITeT sono mediamente scarsi. Nel caso specifico, vedi racconto del giocatore, l'arbitro a mio modo di vedere non è stato all'altezza della situazione. Logicamente come ho detto prima sono anche i tesserati che devono pretendere che gli arbitri alle gare siano in numero adeguato; in caso contrario si giocherà come all'Oratorio! Tutto qui, ognuno è libero di vivere nel suo mondo ideale.

 

Hai scritto bene: a tuo personalissimo modo di vedere. Che, per fortuna, non mi sembra condiviso da molti altri utenti.
Non basta "pretendere" un numero adeguato di arbitri, bisogna che questo numero ci sia.
Scrivi: Comunque la persona designata ad arbitrare deve esaminare le racchette indipendentemente dalla richiesta dei contendenti. Tu l'hai mai fatto?
Se non vuoi giocare "come all'Oratorio" datti da fare per trovare un gran numero di candidati a seguire i prossimi corsi per arbitro che si terranno. Informati presso il tuo Comitato Regionale o presso il FAR della tua regione quando si svolgeranno. Poche chiacchere e più azione!

 

Mi dice il suo curriculum nel campo del tennistavolo? Sul fatto che sia poco condiviso il mio pensiero, ammesso che lo sia, vorrebbe dire che tra chi partecipa al blog ci sono molti giocatori Oratoriani.
Personalmente ho portato nel campo arbitrale 3 bergamaschi e ho partecipato personalmente al corso rinunciando a far l'arbitro perché incompatibile con il tesseramento giocatore.
Di questi 3 uno è un personaggio scomodo nell'ambiente proprio perché ha fatto presente varie disfunzioni nel settore.

 

Ci sarebbe tanto e troppo da dire su racchette irregolari, ho visto giocare gente con le lisce talmente consumate che sono diventate anti-top!!
.....e con questi che si fà? Hihihihihhi!!