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Consigli su avviamento al TT

Discussione in 'Allenamento e Tecniche di Gioco' iniziata da michelecannone, 2 Feb 2012.

Status Discussione:
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  1. michelecannone

    michelecannone Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Michele Cannone
    Squadra:
    ASD UDAS
    Ciao a tutti!

    Nella mia città il tennis tavolo è solo un ricordo parrocchiale.

    15 anni fa fondai una società sportiva di TT ma l'avventura in Fitet durò solo un anno, poi, il silenzio e l'abbandono da parte dei miei collaboratori.

    Adesso mi hanno chiesto di avviare il tennistavolo presso una polisportiva. Mi piace la sfida e quindi ho accettato.

    Avete consigli su risorse in rete o acquistabili per un buon "coach"?



    Grazie!
     
  2. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Secondo me l'iniziativa migliore che un fondatore di una società possa attuare è un corso nelle scuole. Basta trovare 2-3 collaboratori, un insegnante disposto ad inserire un corso nelle sue ore di lezione (in modo da renderlo obbligatorio, non facoltativo), e avrai i seguenti vantaggi :
    1- coinvolgimento di ipotetici partner istituzionali o economici, che sono sensibili quando si parla di gioventù.
    2- coinvolgimenti da parte dei genitori.
    3- se fai il corso in una scuola di 300-400 ragazzi, ti verranno in società un 10-15, e da questi puoi partire per creare la tua società. Ricordati che i giovani apprendono più velocemente e ricordati che è più facile impostare uno da 0, piuttosto che uno vecchio e storto (nei movimenti :) ).

    Attenzione però. Questi vantaggi li ottieni se il corso è svolto in modo serio, con sparring qualificati. Il tuo obbiettivo deve essere presentare il tennistavolo come sport e non come passatempo.
    Dalla mia esperienza personale : un corso ben fatto nelle scuole, equivale a 10 esperienze di qualsiasi altro tipo.
     
  3. anakin

    anakin Utente

    Senza sapere ne'leggere e ne'scrivere ma guidati solo dal buon senso e da tanta passione abbiamo fatto passo passo quello che ha detto Fiumiciello ed io ero nella tua stessa situazione vecchio giocatore richiamato da polisportiva nuova..il vantaggio della polisportiva e'che una palestra puo'essere usata per piu'di uno sport ed i costi sono spalmati e non gravano solo sulla tua disciplina.Le scuole dove far proseliti sono fondamentali pero'noi diversamente da quel che dice Fiumiciello inizialmente ci siamo proposti come disciplina alternativa....con 1 tavolo nell'ora che ti possono dedicare non puoi far allenare piu'di 4 ragazzinip er volta...deve essere una alternativa alla partita di pallavolo per chi vuole provare un nuovo spot nell'ora di educazione fisica.ti occorre davvero almeno altri 2 con cui dividere il lavoro....poi dopo un mesetto nella scuola organizza un torneo tra i ragazzini facendoli venire nella tua palestra....io prendevo i numeri di telefono a scuola e li chiamavo a casa..il ptorneo genitori/figli ha fatto familiarizzare grandi e piccoli con questo sport...oggi siamo circa 20 di cui 12 piccoli dopo appena 1 anno
     
  4. Fiumicello

    Fiumicello Utente Attivo

    Squadra:
    Fiumicello(UDINE)
    Ok, se sei solo, con 1 tavolo, allora va bene anche proporti come sport alternativo.
    La mia idea di corso è: 6 tavoli, 2 sparring che siano 'terza cat.' e che siano in grado di mostrare dei colpi in top e controtop, ecc ecc...
    Prova a chiedere al Comitato Regionale o ai giocatori forti della tua regione che sono in pensione.

    Ci tenevo a sottolineare una cosa : se possibile, NON DOBBIAMO PRESENTARCI COME SPORT ALTERNATIVO. Il tennistavolo non lo merita. Per quanto mi riguarda il pallavolo è uno sport alternativo al tennistavolo (che senso ha allenarsi per saltare più alto degli altri? o_O )
     
    A Mr. Hero piace questo elemento.
  5. anakin

    anakin Utente

    sono perfettamente daccordo con te..credo che pero'bisogna fare il meglio che si puo'con lE risorse che si hanno a disposizione...io sono arrivato a chiedere uno stage in regione quando avevo gia'avviato la""macchina""...e propormi SENZA MEZZI ADEGUATI come sport di grido al posto di una 'pallavolo o pallacanestro'non avrebbe avuto riscontro..per quel che riguarda la tua affermazione mi trovi superdaccordo...il nostro non e'secondo a nessuno sport....inoltre devi calarti nella situazione di Michele...portare 6 tavoli in una scuola,montarli e smontarli(perche'la palestra deve ospitare tutte le altre attivita'dopo la tua ora di lezione),lasciarli in palestra con i rischi che si corrono(a noi ne hanno rotto uno)....in altro modo puo'andare bene se la palestra della polisportiva e'la stessa della scuola dove decidi di fare attivita'...poi questo e'un percorso personale..ognuno conosce le proprie realta'.
     
  6. michelecannone

    michelecannone Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Michele Cannone
    Squadra:
    ASD UDAS
    Grazie ragazzi per i vostri ottimi consigli!

    Noi abbiamo 4-5 tavoli, spazi stretti. Incontri trisettimanali di 2 ore.

    Questo è ciò che posso offrire per ora, e non è poco.
     
  7. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    No, non è poco, ci sono tanti che hanno di meno, tanti che hanno quasi niente, anche in città più grandi. Se vuoi continuare e costruire qualcosa, devi avere prima di tutto abbastanza voglia di fare, perchè non è nè facile, nè remunerativo, come ben saprai, lo fai per passione e per vedere la tua"creatura" crescere e magari diventar una delle migliori squadre della tua regione. Ma anche se non lo diventa, già il fatto di avere una squadra con un buon numero di iscritti, è una soddisfazione. Ovviamente devi ominciare con fare la dovuta pubblicità nelle scuole e andrci di persona, far vedere etc. Per quanto riguarda gli allenamenti: trovati uno della tua zona, non c'entra nulla se è o è stato un buon giocatore o no, deve essere una persona che ha un certo know how di tennistavolo, che abbia allenato qualche squadra e che abbia un po' di esperienza a livello giovanile. Questo, per l'Italia è già molto. Per quanto riguarda corsi, posso solo consigliarti una cosa: la cosa migliore che puoi fare è fare un corso con qualche allenatore di grande esperienza e, quando è li da voi per quei 4-5 giorni, imparare più possibile, far partecipare anche il vostro allenatore, che impari qualcosa da...professionista che gli sarà utile per insegnare poi a sua volta ai ragazzini. Quando ho fatto il corso a Casarano e da altre parti abbiamo fatto così e non è importante neanche il livello degli sparrings, tanto in 5 giorni puoi giocare anche con Kreanga ma non ti rimane molto... l'importante è fissare, ricordare, scrivere quello che impari in quei giorni, in sostanza è un insieme di info, di schemi di lavoro di una certa competenza, che ti serve per sapere cosa fare e come farlo, programmare gli allenamenti di tutta la stagione.
     
    Ultima modifica: 6 Feb 2012
  8. anakin

    anakin Utente

    Mago....correggimi se sbaglio...il problema piu'grande che ho riscontrato e'legato alla natura stessa del tipo di sport...voglio dire che dopo aver...seminato ed avere un numero discreto di ragazzi ho capito che per poterli allenare uno per uno ci vorrebbe il triplo del tempo..voglio dire...non e'come che so....per il'calcio dove uno allena e venti eseguono...qua se vuoi vedere un ragazzino che migliora devi curarlo individualmente....e poi non ti alleni tu....o magari se dedichi del tempo esclusivo a chi credi abbia le potenzialita'magari gli altri si annoiano....
     
  9. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Beh, diciamo che c'è del vero. Nel senso che all'inizio puoi seguire tutti in modo uguale, poi, se vuoi che uno diventi davvero bravo, sarebbe meglio seguirlo personalmente, è una cosa che gli allenatori dei migliori fanno sempre. Ti aggiungo alcune cosette: che in ogni caso quando parti da una base puoi comunque lavorare abbastanza tempo con tutti in modo uguale, fino a che non ti viene fuori un talento o uno molto determinato. La seconda è che in una "vera" squadra(strutturata, organizzata, sponsorizzata, con un programma a lungo termine) se io sono l'head coach voglio una persona che impari il lavoro da me, un...secodo...quindi sarà uno che, tra qualche tempo, potra sostituirmi adeguatamente almeno per il lavoro di base, quindi questo mi darà più tempo per dedicarmi ai...bravi, nel senso di quelli che hanno tante possibilità. Ancora una cosa: non si può avere tutto e tutto facile, quando eravamo bambini nessuno ci insegnava nulla e avevamo difficoltà a trovare posti per giocare, ciononostante correvamo con i bus da tutte le parti per giocare, allenarci e appena vedevamo un buon coach anche per 10 minuti, gli ci si... attaccavamo e chiedevamo tutto il possibile. Dipende anache dal giocatore, devi darti una grande...mossa.
     
  10. michelecannone

    michelecannone Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Michele Cannone
    Squadra:
    ASD UDAS
    Grazie per i vostri preziosi consigli!!!!
     
  11. michelecannone

    michelecannone Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Michele Cannone
    Squadra:
    ASD UDAS
    Oh ragazzi sono felice nel comunicarvi che stiamo andando alla grande! I ragazzi si stanno appassionando ed i loro miglioramenti nella tecnica si vedono giorno dopo giorno!!!
     
  12. antonio tasso

    antonio tasso Utente Noto

    Nome e Cognome:
    ANTONIO TASSO
    Squadra:
    A.S.D.T.T. MANFREDONIA 2010
    Ti ribadisco il mio invito per Domenica 26 Febbraio a Manfredonia, esteso ovviamente a tutti i tuoi giocatori che vorranno venirci. Puoi contattarmi al 327-8324100. Saluti.
     
    A michelecannone piace questo elemento.
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