Classifiche, Tornei e Società.

Uno degli aspetti sperequativi del sistema di calcolo delle classifiche è la quantità di tornei validi ai fini della determinazione del rank di un atleta.

Il regolamento fissa il numero di tornei regionali, nazionali, giovanili, paralimpici.. ecc...
che sono validi ai fini della classifica.

Ma non sarebbe più giusto, invece di frustrare le iniziative delle Società che vorrebbero impegnarsi ad organizzare tornei, che il numero dei tornei validi fosse calcolato sul giocatore, anzichè sull'attività?

Mi spiego: tutti i tornei dovrebbero poter dare punti alla classifica (si incentiverebbe così la partecipazione) ma solo un certo numero sono ritenuti validi per la classifica.

Tutti i tornei regionali, per esempio, potrebbero essere predeterminati e fare qualificazione ai campionati italiani. Poi se ne contano solo 5+1 per singolo atleta. Risultato migliore e peggiore si scartano dai bonus piazzamento.

D'altra parte in questo modo si premia anche la qualità anzichè la quantità. Non tutti possono fare tutti e 5 i predeterminati in fila.. ma se fossero, che so.. 6 / 7 / 8.. uno sceglie quali fare e quali no per esigenze diverse.

In questo modo si tutela l'attività e non si fanno torti ai giocatori che per un motivo o per l'altro devono mancare ad un torneo.

No?

 

Booooh?!?

Durante le ferie ci penso.

 

beta ma ancora i tornei regionali ?
ma ancora i predeterminati ?
ma ancora balzi balzelli e sti ca ZZi ?
liberta' assoluta della propria attivita' amatoriale ,
ca zz o è un passatempo ...ca zz o limitano ....ca zz o vietano !!

LIBERTA' TOTALE DI ISCRIVERSI AD UN TORNEO DI CATEGORIA ...DOVE SI VUOLE !!!
QUESTO è INNOVAZIONE !

e basta !!

E RICORDA CHE :

Il peto è la più grande forma d'arte. ( ALLEGO L'EMOTICON PIU' DISCUSSA DEL MOMENTO......TORMENTONE DI PSICOLOGI E PSICOPATICI .. )


i futuristi...che artisti !!!