China National Team Loops

Secondo me non è tanto male, solo il timing dell'impatto, assolutamente troppo tardi per parametri di gioco moderni...

[nomedia="http://youtube.com/watch?v=mb-3daViB_Q"]YouTube - Broadcast Yourself.[/nomedia]

 

Il video è fatto bene (timing: non è ok sulle palle tagliate?), la musica di sottofondo è da cena a lume di candela al ristorante cinese (naturalmente).

 

Ci cono allenatori che dicono impatto sul palla che scende, altri al punto più alto, io faccio tirare un po' prima, al più tardi al punto più alto. Diverse scuole e interpretazioni. Il primo, secondo me, si arrotola un po' troppo, come un involtino primavera, gli altri mi sembrano ok.

 

Bah nn sono un esperto ma sul top di aperuta mi sembra che va troppo in alto.
By Dino

 

Anche secondo me vanno troppo in alto soprattutto il primo, però bisognerebbe capire cosa volevano dimostrare. Secondo me è un movimento diciamo "estremo" infatti nel video delle partite si vedono solo dei top fatti su palle che escono e non escono, che escono laterali, sulle quali il giocatore arriva sbilanciato o molto tagliate tutte situazioni particolari in cui magari e meglio mettere in campo un top con più spin e meno velocità ed aspettare la palla successiva.

 

E' vero, un top un po' vecchia maniera, nel senso che aspetta troppo e si ...contorce, però non necessariamente di apertura, forse si tratta di un top di una certa potenza contro un taglio da difensore (opto per questo); comunque al giorno d'oggi hai meno tempo. Negli spezzoni di partite, dove tutti a parte Gatien (il cortissimo)vanno abbastanza alto, per il top di apertura si dovrebbe fermare la racchetta all'altezza della fronte, ma bisogna vedere anche quanto taglio arriva.
Si può osservare comunque il tipo di movimento che sostanzialmente è giusto; mi sembra interessante soprattutto la posizione del braccio nel punto d'impatto e il movimento di ruota di bicicletta al rovescio, la posizione delle gambe che non si buttano in avanti e il lavoro decisivo del tronco.

 

Visto che siamo in tema vorrei prendere al balzo l'occasione per chiedere al Mago una sua opinione (non lo conosco personalmente ma mi sembra di aver capito dai suoi post che è un grosso tecnico) riguardo alla contrapposizione delle 2 scuole di pensiero sul top.
Secondo una è meglio tirare il top a "braccio teso", cioè senza l'apporto dell'avambraccio (almeno nella parte iniziale) ma con più lavoro per la spalla, come fa Giontella (scuola Migliarini).
L'altra è invece quella "moderna" secondo la quale è fondamentale il piegamento dell'avambraccio in avanti (la più diffusa al giorno d'oggi).

Cosa ne pensi tu?
E in che modo insegni il top ai tuoi allievi?

Grazie

 

Grende Roberto, in questi giorni si trova a Grado, ci sentiremo e berremo un birrone insieme parlando di top e della grande Ungheria.
Si, è vero, il top a tutto braccio tipo Jonyer non lo insegnano mica tanto e da parecchio, ormai. Io insegno un movimento abbastanza corto, per la velocità che oggi è richiesta, però se ti allontani dal tavolo devi usare leve più lunghe e se hai la possibilità di tirare una grande botta a tutto braccio è una bella cosa...

 

Quindi secondo te il Top a tutto braccio si dovrebbe effettuare in tutte le occasioni dove c'è il tempo materiale per eseguirlo? (Es. Contro-Top)
E sull'apertura? Non credi che un top che gira di più sull'apertura sia meglio di uno che va solo veloce?
Se ti bloccano il top che gira di più o forzano il blocco oppure restituiscono una palla non troppo difficile da chiudere, se bloccano il top veloce invece sono guai...
Che ne pensi?

P.S.
Ci tengo a sottolineare che questa, come tu saprai, è la filosofia del grande Roberto (mio allenatore) e non farina del mio sacco...

 

Eehhhehe, certo che lo so, ci conosciamo da tanto. Più di vent'anni fa mi regalò una cassetta di allenamenti di Klampar, Jonyer e Gergely che aveva ripreso in Ungheria.....
In tutte le occasioni possibili, la grande botta a chiudere...senza rischiare probabili probabili conseguenze negative; cioè su una palla che ti dà il tempo di farlo e quando l'avversario è in una posizione che non è buona per ritornare bene...perchè se ritorna, magari sono guai.
So che i...moderni "negano" e ripudiano Migliarini e la sua scuola, ma io penso che, se da una parte è vero, il gioco è davvero veloce, oggi, d'altra parte ci sono cose buone del gioco di Roberto. Io tendo a velocizzare parecchio nel timing del colpo e con gestualità ...abbastanza corta ma non dimentico certe cose che sono sempre valide, secondo me. Apertura...veloce può andare ben se piazzi in un certo modo, io faccio molto aprire di rotazione, come Roberto, ma deve essere fatto bene..eheh.... molto basso e non troppo lento, sennò...

 

Proprio oggi Erich ho giocato con un equivalente 1a cat che mi ha letteralmente strapazzato...sic
Ma a parte questo (ormai ci sono abituato) mi ha proprio consigliato che il top non dovrebbe esser fatto lontano dal tavolo e senza saltellamenti, cosa che invece rilevo dal video.
Lui lo eseguie con una grandissima rotazione del braccio che imprime non solo una velocita' folle ma riesce un top a mezzo campo veramente e difficilmente bloccabile (tra l'altro non aspetta la pallina cadente, cosi' come tu giustamente affermi).

 

Sentire la tua opinione mi ha davvero ricordato uno dei tanti (e a volte piacevolmente interminabili ) discorsi che Roberto mi ha fatto durante tutto il tempo che lo scorso anno mi ha allenato.
Comunque una mia idea personale me la sono fatta e se devo essere onesto (se mai leggesse questo post mi ucciderebbe:sterb:) un movimento corto in situazioni dove la velocità (anche di esecuzione) è più importante dell'imprimere effetto è preferibile ad un movimento più lungo ed elaborato.
In ogni caso credo che insegnare un movimento di avambraccio ad uno che è stato impostato inizialmente a fare il top a braccio teso sia molto più facile che non fare il contrario (almeno suppongo).

Ti ringrazio per la tua cortese attenzione e testimonianza.

P.S.
(non vedo l'ora di ricominciare ad allenarmi a settembre con lui...)

 

Già. Io cerco sempre di far giocare....sopra il tavolo, comunque prima del punto più alto, anche perchè così porti via il tempo all'avversario. Purtroppo non si può fare sempre (anche....umanamente, nel senso che la velocità umana ha i suoi bei limiti) e per tirare forte, oppure riuscire a ritornare in posizione base tanto da tirare avanti, ci si deve dare spazio, a volte. Salti no, certamente, perdi progressivamente in stabilità, specie su top contro block e controtop; ci può forse stare su certi tagli con grande spostamento del corpo di perdere un attimo il contatto col terreno, credo, nell'ambito di un movimento potente contro un taglione come quello del video, causa il trasferimento del peso ds/sn/alto.
Il movimento del cinese è comunque....vecchio stile, l'ho postato per la tecnica del corpo e perchè si vede bene la posizione e il movimento del braccio nel contatto con la pallina.
Per quanto riguarda il tuo gioco contro il giocatore dal toppone, hai provato la Rosin? Secondo me .......
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Senza dubbio....bisogna sempre più essere ...universali e disporre innanzitutto di varie soluzioni tecnico/tattiche, selettivi e ragionare veloce, eseguendo il gesto tecnico necessario in quella situazione.
E lil movimento lungo...beh..esiste proprio la tecnica d'insegnamento già ai ragazzini, basata sui movimenti iniziali molto ampi che poi, in seguito, si possono....riadattare e variare.