Chiediamo Di Giocare A Tennistavolo!!

CHIEDIAMO DI GIOCARE A TENNISTAVOLO!!

Questo titolo vi sembrerà sicuramente “stranoâ€, ma purtroppo l’attuale realtà in regione Lombardia è, che non si fa proprio nulla per propagandare il TennisTavolo, anzi, sembra quasi che facciano di tutto per allontanare centinaia di super-appassionati pongisti di tutte le età a questo sport…
Sarò molto chiaro, limpido e diretto in questa “lettera di protesta†indirizzata al comitato regionale Lombardia. Poiché da ben 10 anni che siamo affiliati alla Fitet Comitato Regionale Lombardia la situazione è sempre e comunque la medesima. VENGONO TUTT ORA ORGANIZZATI TORNEI N.C. AD ELIMINAZIONE DIRETTA !!!
Sicuramente il comitato, i dirigenti societari, ed arbitri mi risponderanno come hanno sempre risposto : “Ci sono tantissimi iscritti, non è possibile fare i gironi poiché non riusciremmo e starci dentro con i tempi di svolgimentoâ€. A loro rispondo per l’ennesima volta : “Dal mio punto di vista la categoria N.C. (non classificati) deve essere a maggior ragione rispetto a tutte le categorie superiori la CATEGORIA della promozione allo sport, la CATEGORIA che incentiva i tantissimi praticanti di tutte le età alle prime armi all’avvicinamento al TennisTavolo, la CATEGORIA che fa giocare il più possibile i neo-tesserati per motivarli e farli sentire sempre più partecipi alla nostra disciplina, la CATEGORIA che per i giovani è un trampolino di lancio, mentre per i meno giovani è puro divertimento! Purtroppo la reale situazione è questa : sabato p.v. (prossimo venturo) a Cernusco Sul Naviglio (MI) verrà organizzato l’ennesimo torneo N.C. ad eliminazione diretta! Risultato?!?! Ve lo lascio immaginare… Atleti neo-tesserati con tanta voglia di giocare che devono “sobbarcarsi†centinaia di chilometri per GIOCARE UNA SOLA PARTITA. Prevedibile quindi pensare che, a parte gli atleti che abitano nelle vicinanze della sede di gara, tutti gli altri dopo un’esperienza cosi, sicuramente non parteciperanno più a tali manifestazioni. Vi faccio un esempio : nella mia società a Sermide (Mantova) ho circa una quarantina di tesserati effettivi N.C. (per effettivi intendo che si allenano regolarmente 2/3 volte alla settimana nella nostra società). Di Questi 40 atleti, sono ultra-convinto che un buon 90% farebbe anche 100/150 KM per andare a giocare a TennisTavolo. Ma come posso io mandarli a questi tornei dove, tralaltro avendo punti zero in classifica incontrerebbero sicuramente al primo turno giocatori punteggiati alti e di conseguenza rischierebbero di giocare solamente quella partita?? Ripeto , queste organizzazioni, non fanno altro che allontanare i super-appasionati dal nostro sport. Ovvio che le società milanesi hanno grandi profitti con l’organizzazione di questi tornei, ma a me quello che interessa maggiormente è di PROMUOVERE, MOTIVARE, INCENTIVARE e rendere sempre più partecipi a livello federale regionale le centinaia di atleti lombardi tesserati del settore propagandistico (N.C.) alla pratica del ping pong.
Vi faccio un esempio molto chiaro : in Emilia-Romagna ( non in Cina ) i tornei N.C. vengono regolarmente SDOPPIATI. Risultato : più iscritti, perché gli atleti hanno meno chilometri da percorrere per arrivare in sede di gara e, soprattutto, formule di svolgimento sempre ed esclusivamente a gironi !!!
Ribadisco, ancora una volta, il mio elementare e semplicissimo concetto : A TUTTI GLI ATLETI PIACE GIOCARE IL GIRONE, a maggior ragione a chi, come il non classificati, si stanno avvicinando al ping pong. Se si dovesse inserire un’altra categoria dopo gli N.C. (come ho gia proposto al comitato) oppure, semplicemente come fanno nelle altre regioni limitrofe alla nostra, dovessero sdoppiare i tornei tanti giocatori in più si iscriverebbero all’attività federale!
Sinceramente non so quanto questa mia protesta potrà servire, per far capire ai soliti “addetti ai lavori†che se vogliamo aumentare la conoscenza della nostra disciplina dobbiamo partire dai livelli bassi e denominati da me come “il cuore della FITETâ€. Ma come dirigente societario e provinciale continuerò a lottare per divulgare lo sport che amo! Sono sicuro che tantissimi giocatori e dirigenti (in particolar modo di società promozionali come la mia) la pensino come me e chiedo a tutti voi, se siete in linea con il mio pensiero, di inviare una mail di approvazione all’indirizzo offredi@finishing.it con il seguente testo :

“IO cognome nome e società SONO FAVOREVOLE ALLA PROPOSTA DEL DIRIGENTE FITET SCAGLIONI GIOVANNIâ€

La mia protesta purtroppo, da sola, non avrà “peso†ma con il consenso di più società e tesserati potremmo cercare di cambiare questa solita routine che va avanti da anni.
Un saluto a tutti ma soprattutto a chi come me ha voglia di giocare, divertirsi e coinvolgere sempre più appassionati nel fantastico mondo del TennisTavolo

Il Presidente Comitato Provinciale Mantova e ASD POL Sermide TT
Giovanni Scaglioni
li 08-02-2008

 

Hai perfettamente ragione,la solita pessima organizzazzione che fa poi allontanare le persone da questo sport

 

La supplica di Salem é sacrosanta e condivisibile. Io personalmente non ho mai partecipato ad un torneo ad eliminazione diretta. In Piemonte i tesserati non mancano ma SEMPRE e poi SEMPRE si sono svolti i gironi preliminari (purtroppo a volte anche da 3 giocatori, ma sempre meglio che una sola partita). Sabato a Biella ci sarà un torneo N.C. + 4.5 il sabato e 4a La domenica. Tutti rigorosamente a gironi, e gli iscritti a Biella non sono certo pochi perché il torneo é organizzato bene, otima palestra ed i migliori premi sulla piazza. La Lombardia ha gli stessi diritti e vedrete che il nuovo Comitato con validi giovani in plancia saprà accontentarvi.

 

Comprendo la situazione ed e' vero che qui in EmiliaRomagna le cose sono diverse. Inviero' senz'altro la mail e invito la tua societa' e tutti gli atleti della Regione Lombardia questa estate a partecipare al Festival del tennistavolo di Cervia per un insieme di spiaggia, mare, bikini, e tennistavolo non stop per 15 giorni o in spiaggia o nel bellissimo palazzetto climatizzato. Di sicuro vi toglierete la voglia. Per il resto auguri per la tua lodevole iniziativa (vero che Roma non ha potere in materia ma un suo "invito" al presidente regionale mirato ad una organizzazione intelligente delle gare individuali NC sarebbe un segnale che dall'alto qualcuno la base la guarda).

 

Anno 1971, primo torneo nazionale a Verona, mitica palestra Basso Acquar, arrivo in palestra ore 8, torneo di una città in posizione centrale... una marea di iscritti. Primo incontro alle 13...vinco, secondo turno alle 22.15 perdo con Valenti di Parma, hardbat, racchetta verde...(credetemi che me lo ricordo bene ancora adesso). Quante volte, dopo quella...torneo a Salsomaggiore, a Marina di Grosseto (scusate se è poco, da Trieste)...a 13 -14 anni, centinaia di km e, normalmente, primo o secondo turno, doccia e a casa. Noi ci andavamo lo stesso, pazzi di passione...ma credevo non esistessero più tornei ad eliminazione diretta...almeno che ci fosse il doppio KO...bah...

 

Non conosco la realtà della Lombardia ma visto quanto ha scritto Salem mi sembra che in effetti si possa fare decisamente meglio. Con la formula due su tre a 11 la durata delle partite è più breve rispetto ai 21 quindi a mio avviso la soluzione migliore rimangono i gironi.