Campioni!

Nel corso della vita pongistica, ognuno di noi ha conosciuto qualcuno che ha un amico, oppure il papà del loro amico..., oppure lo zio..., che una volta giocava ed è stato campione italiano o campione regionale.
Allora mi sono chiesto:
MA QUANTI CAMPIONI ITALIANI HA QUESTO BENEDETTO SPORT?
Sicuramente vi sarà successo che un campione parrocchiale, improvvisamente diventa imbattibile anche dalla nazionale cinese, voi che ne pensate?

 

Questa è sfortunatamente una realtà del nostro sport...essendo sempre stato visto come uno hobby da oratorio o da vacanza al mare è normale che si raccontino storielle inventate per vantarsi di conoscere tizio o caio capioni del mondo o chissà che cosa.
Una cosa che nel calcio o in altri sport definiti "maggiori" non succede...perchè comunque i grossi nomi del mondo del calcio sono conosciuti ad una grande parte delle persone,mentre i grossi nomi del nostro sport sono conosciuti ai veri praticanti....
Che possiamo fare?Ci tocca questo...siamo "malati" di ping-pong...quindi non mi interessa se lo zio o il nonno di tizio è stato campione del mondo e ha battuto waldner...mi interessa solo giocare,divertirmi e cercare di ottenere quanti più risultati possibile...

 

Io penso che questo benedetto sport, oltre che ad essere conosciuto come passatempo estivo e da oratorio, è considerato facile.
Tanto facile che "prima riuscivo a schiacciare da sotto il tavolo".

 

Beh, io mi onoro di aver giocato con Filippo Giuliani quando aveva 9 anni e non era nessuno. Non è divenuto il campione d'Italia ma sempre è tra i primi 25. Eppoi che dire della Cristina Semenza: non arrivava al tavolo e dopo...

 

Lele, tu parli di persone VERAMENTE brave.
La maggior parte di "sparpagliatori di notizie fasulle" parla di gente di cui non si è mai sentito parlare che, chissà come e chissà quando, è stata campione o campionessa italiana.
Lo stesso Stefano Bosi ha raccontato di aver conosciuto in spiaggia un campione italiano di tennistavolo mentre LUI era il mitico campione che tu sicuramente ricordi.
La disputa si è risolta su un tavolo da gioco, dove il mitomane ha finito di fare il "campione d'italia" con un sonoro 3-0 (21-0; 21-0; 21/0).