Cambiare l'Attività (sia Sq. che Ind.le)

L'attività agonistica inizia l'8 settembre e finisce a metà giugno (strano qua nessuno dice che si gioca troppo e sono stanchi e stramazzano a terra...!)
I Comitati Regionali fanno i salti mortali per infilare le date nel calendario nazionale e dopo aver fatto i miracoli e discusso, spesso assurdamente, con atleti e dirigenti che il più delle volte pensano solo alla lora fascia di attività societaria, ...ecco che da Roma ti ricambiano tutto e ti salta ogni cosa perchè non si gioca più dove il Fenomeno aveva detto si sarebbe disputato l'evento del secolo.
Direi che sarebbe ora di trovare la maniera per mettere insieme quello che serve a questo sport per smuoversi un pochino meglio di quello che si sta tentando di fare da un po' di anni.
Trovare date libere che non rovinino le attività societarie e dei Comiatti Regionali, per fare attività Progetto Giovani vera ... anche con incontri di un paio di regioni assieme..., sabato stage e domenica torneo di categorie giovanili ... (altro che TEAM ITALIA... per mandare una squadra di Reggio Emilia a giocare nel girone del Palermo....).
Finalmente è stato tolto il 2° straniero, qualche folle ancora non si dava pace per il ripristino di questa regola, prima infatti fior di 1^ ctg italiani avevano modo di giocare tutto l'anno intense stagioni agonistiche di altissimo livello..., si ricorderà... il Campionato più Bello...d'Europa..
Incentivare ulteriormente il gioco delle ragazze in campionati di livello adeguato maschile "in più oltre al loro".. anche se ci sono giornate concomitanti... "dei due sessi"....
(Quest'anno pur aprendo fino alla B1 ...ancor meno sono le donne che hanno avuo possibilità di schierarsi in campionati maschili, le 2^ctg possono tornare a giocare almno in Serie C2 regionale, magari con la limitazione di 1 soltanto come per la C1 nazionale).
Una ristrutturazione dei campionati nazionali potrebbe risolvere diversi problemi:
-quello dei costi geografici, più gironi da 6 per una prima fase, con maggior interesse e valore sportivo di risultato in una fase finale di play-off e play-out.
-quella delle quote nazionali di C1, magari ragionando se portare a livello nazionale (con relativi valori e coefficienti di gioco per gli atleti ed il loro ranking) le C2 regionali...(la regione che ha solo la C2 farà la D1 e giocherà per salire al livello interregionale).
-omogeneità dei valori tecnici dei gironi (perchè devo retrocedere in C1 se la B2 di quel girone a fianco è composta da squadre da un 3^ctg medio ed un paio in classifica attorno al n. 1200-1300?
Ecco quindi che non sono così convinto che a partire dalla A1, sia maschile che femminile, gli atleti stessi disdegnerebbero disputare campionati dove il Carrara e Castel Goffredo di turno (o forse meglio... passatemi la battuta: IL Castel ed il Carrara di turno....) si giocano lo scudetto schierando anche qualche riserva degna, ma poi molte altre partite con più valore tecnico e gioco relativo al proprio ranking.
Certo veniamo da un periodo dove il FALLIMENTO TOTALE DEL PRODOTTO FINITO PREMIER ITALIAN SUPER EXCELLENT LEAGUE ha fatto tirare indietro il sederino a molti.., magari giocare infrasettimanalmente attraversando l'Italia ....adducendo motivi televisivi che neanche il Gatto e la Volpe nel Campo dei Miracoli la facevano bere a Pinocchio...!
2 gironi da 6 squadre di A1 con prime 4 per girone ai quarti di finale A/R fino al titolo. Ultime due per girone ..gironcino di play-out per relegarne un paio alla A2...
A2 a 4 gironi da 6 squadre A/R, ma poi nella seconda fase qui invece concentramento di play-off e play-out come accade ora nel femminile...
Poi si studi quello che meglio si vuole :
B1 a 6 gironi da 6 sq. o 8 gironi da 6 sq..., B2 proporzionalmente, C1 idem e a seconda dei gironi di quest'ultima (quindi meno numerosi degli attuali) ..subentro della C2 interregionale (con cura geografica solo per le 2 isole).
Certo il sistema di concentramenti che guarda caso piace molto ai veterani a livello nazionale (poi nella mia regionae invece li fa piangere per la fatica e il sopraggiungere del collasso...) sarebbe da gestire e curare come meccanismo più particolare, simile ad un torneo... ma farebbe risparmiare almeno 2 giornate secche di calendario rispetto all'attuale sistema... e magari si giocherebbe anche di più ... e qualitativamente.
3 giornate di calendario si possono risparmiare pulite, pulite dal riordino dell'attività individuale.
5 Tornei Neri, 1-48 maschile e 1-24 femminile, da riempire sempre con qualificati. (tutti a Terni) con una sola altra fascia di atleti in campo dal sabato mattina. (i migliori del ranking giocano poco e addirittura questo sistema permetterebbe gironi di 6 atleti con una garanzia di almeno 5 match tra giocatori di medio/alto livello (come giù fanno adesso le donne nel Top Assoluto). Basta con questi Top 16 o 12 che basta manchino un paio di prima categoria che un n.13-14 arriva in semi e al mese successivo supera tutti i nazionali azzurri che non giocano i tornei...!
Quota di iscrizione leggermente più alta e...ripristino del montepremi .. da togliere dalle classifiche di contributo per società ..che tanto sono "ingiustissime" in quso momento premiano troppo "le prime sempre le stesse" che spesso con pochi atleti portano a casa il grano...
Lo so che alcuni diranno che i giocatori non facevano i tornei neanche prima quando c'erano due soldi.. ma ora lo stanno chiedendo e sarebbe certamente più incentivante...
Revisione dei bonus di partecipazione per quegli atleti che in un torneo 1-48 vcerto non saranno mai tra quelli che lo vinceranno...ecc...ecc...
Dicevo 5 tornei anzichè 8 week end ..perchè in quei 5 fine settimana in altri 6-8-10 posti d'Italia giocano anche tutti gli altri atleti... e questo, oltre che non creare differenze e assurdità e balzi inusuali dei ranking... consentirebbe un equilibrio ed una regolarizzazione delle date di calendario per i Comitati Regionali.
4 Tornei Giovanili (tutti a Terni) con tutti i giovanilidi valore, Ritorno alla Doppia Categoria (ma non per il Titolo Italiano)... insomma ..va a Terni la società che vuole spender/investire con atleti di valore da tornei nazionali.
Tornei Giovanili Organizzati magari dalla Federazione e non dalle società...
Allora : 2 giornate dai campionati e 3 dai tornei .. fanno ben 5 date da utilizzare per tutto il lavoro tecnico che si vuole; nzionali, nazionali B, nazionali C, raduni, formazione tecnici, formazione dirigenti ecc...ecc...ecc...

 

Oh zio, come mai tutte ste battute ? Non dirmi che ti brucia dover incassare un po' di critiche...Facci sopra pure tutte le battutine che ti pare, la sostanza non cambiaer come sono stati concepiti in origine, i concentramenti sono alquanto migliorabili, poi vedi un po' tu...Non eri quello che voleva fare le cose a modino? Cambiamo sta formula, se è possibile, e grazie di tutto.

 

Apprezzo sempre la tua inventiva, ma lasciare i campionati ad 8 squadre (che siano davvero 8 squadre!!!) e tornare ai tornei 2°, 3°, 4° e 5° con le qualificazioni sia dalle Regioni che dai Tornei Precedenti??
Penso che tante società prediligano (anche e soprattutto per questioni di sponsor.........pochi, ma pur sempre sponsor sono) il Campionato e giocare così poco (tanti gironi sono da 6 o da 7) ed in maniera così spezzettata non possano far bene al nostro sport ed avvicinare appassionati e/o tifosi...............e scusa se è poco!

 

albe in linea di massima siamo d'accordo abbastanza ... non capisco il perche del "solo a terni" di taluni tornei ... cambierei con "solo in luoghi adeguati" in termini di struttura e ricettività ... terni ha indubbiamente una gran bella struttura .... ma ritengo che i tornei di primo livello possano essere un incentivo alla promozione sul territorio ... a me di fare un quarta o quinta interessa poco ... ma avere i migliori italiani mi da modo di far parlare la stampa ...

alessandro ... lo sponsor, nel 90 percento dei casi vuole visibilità .... quella la si puo dare in tanti modi .. non solo con la partita giocata in casa ... se organizzi un torneo.. gli puoi dare il nome dello sponsor della tua squadra .. e credo che lo sponsor stesso ne sia piu contento ..

ripristiniamo l'under 21 almeno nei tornei unici.. e ai campionati italiani ...

 

Il sistema a concentramento ha dei princìpi che ritengo giusti se applicato alla giusta maniera e con una certa attenzione. Vedo che GWT è stato di parola a cercar di adattare / adottare la cosa in regione anche per i campionati reg.li .
Concordo che ci debba esser un passaggio intermedio fra regione e nazione con l'interregionale: ma non quello "forzato" da confini geografici ma a zone di densità di attività: se dico ci son 32 posti disponibili per salire in nazione vi sarà un posto riservato ogni "x" numero di C2 nel masc e "y" numero di C femm. A PRESCINDERE DELLA REGIONE ELIMINANDO DI FATTO I CONFINI GEOGRAFICI. Una regione che ha 2/4 squadre (che magari son di basso livello tecnico) che sanno che comunque gli vien assegnato d'ufficio il posto non sarà stimolata a far meglio così come al contrario saran deluse tutte le aspiranti di altre zone magari ad alto livello tecnico. Si crea discriminazione e non fa bene al movimento. Certo si "rischia " che qualche regione "sparisca" ma chi non rischia ....

 

Attività Indviduale:

non ha senso questa differenziazione di coefficienti. Sopratttto quella donne/uomini. La parametrazione a 0,7 dei punti può bastare. Assurdo aggiungere un coefficiente penalizzante.

Anche la differenza dei coefficienti dei campionati a squadre è assurda: la vittoria con lo stesso giocatore incontrato in C2 pittosto che in C1, ai veterani regionali piuttosto che ai Tornei nazionali di categoria non può avere un saldo punti così diverso.

Coefficienti C.I. 1,5 ok.

Per il resto tutto moltiplicato 1 !!

 

Dovesse venir meno l'attività a squadre, intesa nel senso odierno del termine (poichè i concentramenti possono essere altamente penalizzanti e/o premianti agli estremi della casistica), parlo per me, verrebbe meno il mio impegno e quello della nostra società per il nostro sport...........mettendoci una pietra sopra!
Non è una mancanza di apertura la mia, ma vista la mia estrazione calcistica, non vivere per "n" giornate l'anno il pathos della partita e dell'organizzazione della stessa, sarebbe come non giocare e, a questo punto.................perchè giocare............e spendere(tempo/danaro)???

 

Quoto. Attività mista: tot giornate e play off. Non necessariamente a concentramenti. Se così fosse.. a mini svelting.

 

questo modo di fare attivita a squadre.. sta facendo chiudere un numero altissimo di squadre... soprattutto di prima fascia ... basta vedere a1 e a2 che fine hanno fatto in questi anni

 

paletti beta:

D3, D2 > 5a cat.
D1 > 5a cat. + un solo 4a.
C2 > 4a cat.
C1 > 4a cat. + 1 solo 3a cat.
B2 > 4a/3a cat.
B1 > 3a cat + un solo 2a cat.
A2 > 2a cat. + un solo eventuale 3a
A1 > 1a/2a cat.

IMHO. ​

 

E gli altri? A casa

 

Sono andato in Svezia, … nessuno “conosce” Jan-Ove Waldner, Jörgen Persson ecc. in un primo momento mi sono meravigliato, non è possibile … poi ho messo in funzione il cervello (ho bloccato la passione che ho per il ping pong) e ho detto ha ha.. ma giocano a ping pong …..
perché il ping pong non è seguito dalla gente, dalle imprese, o meglio dagli sponsor ?
- perché è visto come un hobby non come uno sport …
si può cambiare formula , tornei fasce ecc …ma è un hobby , richiede tante ore di allenamento e molti sacrifici …. ma cosa ti può dare concretamente …
in Italia chi ha guadagnato con il ping pong ?
quanti ragazzi hanno abbandonato o trascurato gli studi per il ping pong? Io ne conosco tanti …

cosa ti può dare concretamente ? non certo le 100, 500 euro venite ad un torneo … cambiare le fasce ecc....

 

Non a casa. Nella serie che compete loro. Nel calcio la qualità di un giocatore determina la serie in cui gioca ma attraverso il suo valore di mercato e quindi la capacità di spesa di una società . Nel tt ci vogliono paletti per non ammazzare i campionati prima di cominciarli.

Quindi? Non vale la pena migliorare l'attività che facciamo?
Poi le deduzioni sul professionismo le possiamo sempre fare..

 

Regioni che adottano formule di gioco diverse tra loro possono falsare le graduatorie individuali. Con lo stesso numero di giornate giocate in una stagione, chi gioca in una regione che adotta la formula completa gioca mediamente più incontri di chi gioca in regioni dove si adotta la mini.

 

TUTTI PROBLEMI CONNESSI CON IL SISTEMA DI CALCOLO CHE VA RISTUDIATO.SE NON SI METTE MANO A QUESTO SI VIEN TROPPO LIMITATI NEGLI ALTRI RAGIONAMENTI.

 

Se tre amici quarta , vogliono creare una società nuova gli assegni di diritto una C2?

 

certo che vale la pena ... però ..
è meglio aumentare il numero degli iscritti ad un torneo di 4-5 categoria o portare/invogliare gli iscritti al torneo di 4-5 categoria a vedere un torneo di 1 o 2 categoria?
mi posso sbagliare ma se riesco a realizzare la seconda ipotesi, penso che la prima sia verificata automaticamente ...
.. si può cercare di coinvolgere anche amici che non conoscono questo sport e forse avvicinarli e magai se possono invogliarli a sponsorizzare ... molte volte sono rimasto a vedere delle finali di 1 e 2 categoria , spettatori max 15 persone compreso gli organizzatori …. avere un palazzetto pieno di gente conta molto …..

Io non sponsorizzo uno sport che non è seguito neanche dagli stessi praticanti, dirigenti ecc.

 

Si potrebbe prevedere una deroga. Ma perché non farli partire da una D1 anzichê dalla D3 ? In base ad un dato rank di squadra.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Apr 2014 ---

Buonissimo!

 

Sì, così fra deroghine e controderoghe e casi "speciali" va tutto a p... ragionamento senza fondamento per l'agonismo , accettabile solo per una concezione da oratorio .

 

abbandono ...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Apr 2014, Data originale: 1 Apr 2014 ---

No.. Stanno a casa… cosi come 3 giocatori del sant espedito..(preso esempio a caso) Gran parte delle b1 del nord.. Al comune roma diremo.. "Ci spiace di fiore non puo giocare in a2 "ma noi vogliamo salire in a1 " " sti cacchi.. "Etc etc ..