Bravissimi junior!!!! ..... Ma ora...?

I nostri junior han fatto l'impresa, pure doppia perché han battuto la Francia da sempre padrona di questa categoria. Sono stati BRAVISSIMI.
Ma ora?
Ora che lasceranno l'attività giovanile per raggiunti limiti anagrafici, come potranno mantenere/aumentare le loro capacità?
Da quel che vedo, la nazionale senior consta di 3-4 giocatori, non di più... (Ridotto budget?)
E bobocica, stoyanov, rech, han già occupato 3 dei 4 posti disponibili...
Mutti ha ipotecato seriamente il quarto...
Che ne sarà ora di baciocchi e massarelli?

Un "grazie e arrivederci, è stato bello finché è durato"?

Il titolo europeo junior dovrebbe essere un punto di PARTENZA, non di arrivo..................

 

Nel 2010, dopo il titolo di Mutti, scrivesti:

Hai portato fortuna, speriamo che tu abbia portato fortuna anche ora e fra tre anni vinciamo un titolo assoluto....

 

La logica sarebbe quella di convocarli ai vari raduni/stage della nazionale maggiore ed iniziare a fargli giocare partite ufficiali dove ve ne fosse la possibilita'.

 

In altri sport c'è una nazionale "B" o U21,si potrebbe fargli disputare gli Open dove la squadra "A" non partecipa.

 

Ma che cosa vuol dire e dopo??? Questi ragazzi stanno facendo un percorso e questo percorso per ORA li ha portati a vincere quello che hanno vinto! L'assurdità è pensare che adesso visto che c'è gente più forte questi non avranno un futuro!!! questa è proiprio la mentalità dei PERDENTI. Più gente forte si ha davanti e più uno deve avere stimoli e voglia di conquistarsi i posti che ci saranno a disposizione! la concorrenza aiuta a migliorarsi ragazzi, se si trova sempre la pappa pronta in casa, appena mettiamo il naso fuori dalla porta, non siamo più nessuno!!! magari ci fossero 10 Mutti/Baciocchi in Italia, saremmo qui a discutere di poter vincere i Mondiali!!! è quando si è sempre costretti a dare il massimo che si ottengono i risultati!!! io dico solo, SPERIAMO che coloro che adesso hanno vinto il titolo Europeo dicano " voglio vincere ancora", o " voglio rubare il posto a Bobo/Niagol", perchè solo cosi loro avranno un futuro, perchè sono loro che devono scrivere la loro storia. Se nessuno di questi avrà la voglia e la fame di crescere sempre di più, allora si che ci dovremmo preoccupare!!!

 

Penso di interpretare il pensiero di Record in questo modo: una volta usciti dalla nazionale giovanile e finché non sono pronti a spodestare i titolari della senior, c'è il modo, con stages, meetings o altro , di seguirli a livello federale o tutto è demandato alle Societá?
Se ho capito male mi scuso con Record.

 

si Eta, hai ragione, è chiaro che la federazione dovrà fare il massimo per questi ragazzi, ma stiamo parlando di cose scontate!!! però è altrettanto vero che il 90% lo farà il lavoro che quotidianamente fanno gli atleti! O che questi tutti i giorni sono impegnati con la nazionale oppure ecco che diventa di vitale importanza il lavoro che si fa col club! Le partite si differenziano per la tensione che c'è in ballo, è chairo che la pallina in finale agli Europei "pesa" molto di più che al torneo dell'oratorio di "Usmate". Quindi è chiaro, a mio avviso, che più partite si fanno con tensioni differenti e più questi ragazzi avranno modo di crescere. Ma tutte le federazioni del mondo si trovano a dover fronteggiare queste problematiche, se non con ancora più atleti, ma indipendentemente da quello che si possa pensare sulla federazione, io credo che dai tecnici ai dirigenti, qualcosa di molto positivo in questo sport hanno saputo fare, per cui diamogli fiducia!!! però ripeto, non cadiamo nello sbaglio di considerare senza futuro questi ragazzi solo perchè davanti hanno altri più forti, perchè comunque parliamo di gente che ha 17/18 anni e ancora molto da dare (se lo vorranno). Secondo il vostro discorso (per citare uno sport tanto Italiano) Del Piero non avrebbe mai dovuto avere un futuro visto che a 18 anni aveva davanti uno che si chiamava Roberto Baggio....

 

Bravi i dirigenti dici? Cosa avrebbero fatto i dirigenti di cosí valido?

Mutti è un talento. Scoperto, allevato e cresciuto da Negrila coi potenti mezzi del Castelgoffredo.

Baciocchi è un supertalento. Scoperto, allevato e cresciuto da Ippoliti coi mezzo molto meno potenti del Montegrillo e del Perugia.

Se ha avuto qualche attenzione federale in più è perché aveva le caratteristiche per poter sostituire Seretti che sarebbe uscito dalle giovanili.

Massarelli è un talento. Scoperto, allevato e cresciuto da due societá di Mugnano. Prima con Coletta, poi con Litterio, quindi con Csaba Kun e Ady.

Piccolin è un talento. Scoperto, allevato e cresciuto da Miliç a Termeno.

Marcato è un talento. Scoperto, allevato e cresciuto da Serçer a Treviso.

E potrei andare avanti...

Dei dirigenti federali accorti avrebbero lavorato su tutte le classi d'età, senza salti o discontinuità. Perché non si è lavorato sul '93, sul '96 ecc. allevando un gruppo motivato, tecnicamente sviluppato, così da avere una Scuola omogenea anzichè far conto sugli exploit estemporanei?

La Francia ha perso, ma non è in crisi il suo modello. E la mancanza dei Centri non è più un alibi, ora che si è visto che sono battibili.

La Federazione Francese sta lavorando come la FISI ai tempi della Valanga Azzurra, lavorando sulla crescita del gruppo.
La Fitet ha fin qui lavorato come la FISI dei tempi di Tomba, sui singoli anziché sul gruppo.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Lug 2013 ---

Ti porto due esempi di come si è lavorato sotto la direzione Quarantelli, qualificato come Professore.

Alessandro Di Marino: ragazzo serissimo, educatissimo, motivatissimo, talentuoso allround. Ebbene convocato (a stages, raduni e opens) senza continuità, un anno sì, un anno no.

Alessandro Bertagna: ragazzo serissimo, educatissimo, talentuoso (non eccelsa agilità negli spostamenti, difetto curabilissimo a detta di tutti). Ebbene, snobbato alla grande non appena entrato negli junior da campione allievo uscente.

Convocazioni saltuarie e "bonus" per allievi (non ragazzi o giovanissimi) in virtù del piazzamento all'ultimo torneo!

Questa era la programmazione "powerpoint" !

 

Infatti beta, intendevo proprio questo.
I ragazzi si alleneranno duramente per cercare di togliere il posto agli attuali titolari, ma siccome l'esperienza insegna (cavalli - ridolfi, un esempio a caso), una volta finite le categorie giovanili, esperienze all'estero diventano ZERO.
Ed è l'attività internazionale che ti fa diventare bravo a livello mondiale, non certo l'A1...
Sarebbe bello fare in modo di fargli proseguire l'attività, magari in tornei non pro-tour, ma dove abbiano la possibilità di confrontarsi con atleti più forti di loro.
Ricordo la pallavolo di velasco.
Prese un gruppo di bravi giocatori, li portò in giro per il mondo a farsi prendere a mazzate dalle nazionali più brave e alla fine ne fece un gruppo INVINCIBILE DI CAMPIONI.
questo vorrei per i nostri ragazzi.
Che non fossero dimenticati.
Che si investisse su di loro (che hanno dieci anni meno dei titolari senior) come fece velasco.

 

Mio caro Eta, senza dirigenti che funzionano le società, i gruppi, le aziende non FUNZIONANO!!! per cui non fare l'elenco di chi ha scoperto questo o quello, perchè senza quelli che ci mettono il loro impegno a livello dirigenziale, nessuno avrebbe modo di scoprire nessuno!!!
E soprattutto i dirigenti sono quelli che si impegnano a far si che le cose che ci sono oggi ci siano anche domani, almeno nella stessa misura se non con più mezzi!!! Non si fanno anni, lustri e decenni di attività senza chi sa portare avanti le cose!
Le cose vanno portate avanti quando c'è chi ti da modo (dirigenti da una parte, atleti dall'altra) di farlo. la storia dice che Castel è cresciuta intorno alla Negrisoli, da li è partita e oggi è ancora ad occupare un posto di vertice, tanto per fare un esempio...Non credo si possa dire che negli anni sia una società che ha lavorato male... e questo lo deve si agli altleti ma anche ai dirigenti. Cosi come non si può dire che società come quella di Ady stia avorando male.O tutte quelle che hanno modo di trovare un talento!!
Mi fai un elenco di "snobbati" ma non tieni forse conto che nello sport esiste una legge crudelissima che è quella del risultato. Il club che ha un giocatore lo deve portare al massimo delle sue potenzialità, la nazionale da che mondo e mondo non deve correggere niente, ma potenziare e far fare esperienza, perchè per definizione in nazionale DEVONO ANDARE i migliori, non quelli che potrebbero diventare i migliori, ma i migliori!
Quindi mi riallaccio al discorso di prima e ti ridico, il 90% del lavoro di un atleta viene fatto nel club!!!! primo perchè per correggere gli errori ci vogliono giorni/mesi/anni, secondo perchè in nazionale si va, si fanno 3gg di ritiro e poi si gioca la partita!! In tutti gli sport è cosi!
Record cita la nazionale di Velasco... è vero, era invincibile...e hanno fatto tanta esperienza quegli atleti, ma signori... vi ricordate che popò di campionato che allora c'era in Italia? avete presente che razza di campioni c'erano? per cui anche qui mi riallaccio a quanto detto prima... se i nostri ragazzi avessero modo di giocare TUTTE le settimane partite di livello, saremmo qui a parlare veramente di possibili campioni del mondo, ma per giocare partite di livello si dovrebbe alzare il tiro... non solo a livello di giocatori, ma anche di dirigenti!!! perchè finchè nel maschile e nel femminile non ci saranno 10 Castel (nessun riferimento a dirigenti federali sia chiaro, prendo castel per dire una società che ogni anno si iscrive a campionati per vincere, non come le società degli ultimi 10 anni che fanno 1 massimo 2 stagioni e se ne vanno, per non parlare di società che vincono i campionati a squadre e poi non hanno mezzo amatore agli italiani giovanili) sarà dura non continuare a recriminare su talenti sprecati... perchè non è la federazione che sciupa/ha sciupato, ma è la non abitudine a giocare partite di un certo livello che fa bruciare i giocatori.

 

Mi è venuta un'idea, prendi delega piena a parlare tu per me, tanto di meglio io non saprei dire ti quoto al 1000%, I ragazzi all'estero? Meglio rimanere le più belle del quartiere, all'interno del quartiere....

 

Scusate parliamo solo di questi nuovi 5 giovani "eroi vincitori" oppure in generale?
No perchè... oggi ci sono questi 5, l'anno scorso erano altri 5, l'anno prossimo saranno altri 5... e avanti.
Come li gestiamo? Tutti avieri?

Personalmente credo che finito il loro ciclo nelle nazionali giovanili debbano entrare nel mondo degli adulti per conquistarsi il loro posto.
Se saranno bravi e fortunati potranno dedicarsi al professionismo, altrimenti come tanti altri ad un certo punto dovranno fare una scelta: sport o lavoro.
Se lavorano, esclusi gli avieri che nel senso normale non lavorano, addio sport professionistico.
Sicuramente come federazione non possiamo mantenere tutti. Nè questi nè coloro che verranno dopo di questi.
Non almeno finchè abbiamo questa base striminzita. Un tedesco che conosco per lavoro, assimilabile ad un forte 4° cat. è circa 60.000 in classifica.
Questo dovrebbe invece essere il compito della federazione e di tutte le sue diramazioni regionali e provinciali fino alle singole società, promuovere il tennistavolo allagargando quanto più possibile la base ed operando in modo che il livello, per tutti, sia il più elevato possibile.
La fed. oltre che organizzare dovrebbe occuparsi di diffondere conoscenza, formare i formatori... non occuparsi dei destini di ogni giovane che ha dimostrato volontà e capacità.
Si potrà occupare di loro limitatamente ad un breve periodo (giovanili) e a chi da adulto riesce a rimanere nell'èlite. Ma non certo di tutti.

ihmo

--- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Lug 2013 ---

Ho dimenticato di scrivere che sono favorevole alla partecipazione su base volontaria ai tornei internazionali open, anche per atleti fuori dalla nazionale.
Con costi a carico di chi vuole partecipante.

 

Ma come?

Solo IERI inauguravi la SVIOLINATA su quanto è bello Nanno, anvedi come allena Nanno, ma quanto m' attizza Nanno, ma come è bravo Nanno, e già OGGI il merito è di TUTTI (Negrila, Ippoliti, Coletta, Litterio, Csaba Kun, Ady, Miliç, Serçer ecc... ) tranne che SUO - e quindi dei i DIRIGENTI che l' hanno voluto come allenatore? -

DIRIGENTI che oltretutto gli vistavano le convocazioni, secondo quanto ci hai rivelato, e che quindi avrebbero MERITO doppio...

BOCCA DI ROSA, in verità, in verità io ti dico: prima che il gallo CANTI tu avrai già CAMBIATO VERSIONE tre volte...

Speriamo che nessun fidanzatino si sia INGELOSITO questa volta...

La risposta alla traccia del tema è consequenziale alla mia osservazione di cui sopra: se evitiamo di criticare ad ogni costo solo per il gusto di criticare (a parte il caso di BOCCA DI ROSA la cui VERSIONE dipende dai giorni della settimana e in alcuni casi dall' orario ) forse ci rendiamo conto che una buona base ce l' abbiamo, e da lì si deve proseguire...

Questa LAGNA ormai va avanti da anni, e tantissimi utenti ti hanno invitato più volte a smettere che ormai hai TRITURATO i cocomeri...

E se hai TRITURATO i cocomeri a noi figuriamoci quanto devi averli TRITURATI a tuo figlio...
E' molto probabile che il MERITO della disaffezione di Alessandro per il TT sia in grandissima parte tuo...

uno ZORRO in tema...

 

Scrive Alieno "ma indipendentemente da quello che si possa pensare sulla federazione, io credo che dai tecnici ai dirigenti, qualcosa di molto positivo in questo sport hanno saputo fare, per cui diamogli fiducia!!!" eppoi "il 90% del lavoro di un atleta viene fatto nel club!!!!".
Anch'io penso che le società siano fondamentali per il successo di uno sport e per raggiungere risultati internazionali di valore. Più società forti, più allenatori, più vivaio, più opportunità. Per questo sono distante dall'attuale politica organizzativa della federazione che predilige la "sua" società a discapito delle altre, limitando così le possibilità di successo come disciplina sportiva e risultati. Fate finta che ripeta quello che ha appena scritto superciuk...
Per il nostro pinpong oggi è un giorno gioioso e godiamocelo senza perdere di vista che, come è già stato scritto, la vittoria junior a squadre non può essere un obiettivo finale ma solo una tappa. A contare veramente sono le vittorie assolute.
Chi ritiene che questa sia una vittoria della federazione e conseguenza della politica organizzativa che persegue, dovrebbe accettare anche il rovescio della medaglia e cioè che anche tutti gli altri aspetti (diffusione, autorevolezza, risultati assoluti) sono conseguenza della stessa politica. Dopo Velasco l'Italia è diventata una potenza mondiale del volley. Succederà la stessa cosa all'Italia?

 

Se questo stralcio è riferito a ZORRO, preciso che non ritengo un bel nulla, solo una considerazione personale, CRITICHIAMO quanto vogliamo, ma almeno NON quando vinciamo o facciamo bella figura.

In ogni caso questa è sicuramente una vittoria dei ragazzi.

Saluti

ZORRO

 

Non è riferito a Zorro, è un discorso generale come quello di godersi questa vittoria per quello che è, "sicuramente una vittoria dei ragazzi" e di chi ci ha creduto anche quando erano magari sono bravini come tanti altri.

 

Dopo Velasco l'Italia è diventata una potenza mondiale del volley. Succederà la stessa cosa all'Italia?

Non confondiamoci, nel caso di Velasco si parla di gente che ha vinto a livello assoluto... qui sono stati fatti risultati a livello giovanile... e vincere gli Europei assoluti con il grande rispetto per gli Junior, ma è un'altra cosa. Non concordo sul fatto che si facciano politiche per una o per altra società, la federazione deve essere la federazione di tutti, ma credo che dalla loro le società debbano fare qualcosa per la federazione. Troppo semplice dire la federazione non mi aiuta, iniziamo ad avere società organizzate come si deve e poi possiamo riparlarne...Non basta trovare un mezzo talento per sperare che poi sia la federazione che lo deve crescere... certo non è facile, è più semplice dire che la federazione non aiuta.

 

1) non ti permettere di nominare mio figlio neanche di striscio, non lo conosci, non sai niente della nostra esperienza vissuta insieme nel tennistavolo

2) continui una sciocca guerra personale col sottoscritto

3) Nannoni ha saputo ( mi cito) catalizzare tre elementi già formati, sostenendoli tatticamente e moralmente.

I ragazzi sono da troppo poco tempo con Nannoni perchè tutto il merito possa essere ascritto a lui

MA SOPRATTUTTO, CHE C'ENTRA CON LE SCELTE DI INDIRIZZO FEDERALE?

ME LO SPIEGHI?

Tu dimentichi che io sono un "dirigente". Io mi attenevo ai dirigenti (collaboratori a libro paga) della Fitet.

I riferimenti che fai su alcuni talenti sprecati dimostrano che non ne conosci la storia.

E dal momento che apprezzi l'attacco personale di Zorro, considero che pure tu parli per partito preso perchè un commento come quello spiega solo l'antipatia, un odio accecante, non certo una lucida, razionale opinione scevra da preconcetti.

 

Dopo i 20 anni si è gia vecchi anche in questo sport? oltre a questi junior ci sono prima categoria che hanno sui 25-30 anni, non è possibile che sfondino anche a quest'eta'?

 

Perchè? E diventato un INNOMINATO?
Con tutte le PALLE che ci hai fatto in questi anni su questa storia potremmo scriverci un romanzo, altro che non sapere niente...
Se tuo figlio legge quello ho scritto sul TRITURAMENTO di cocomeri si logga e mi appioppa un "MI PIACE "...

Per fare una guerra ci vuole un NEMICO...
Non ti sopravvalutare

Ovvio sono JUNIORES, se non erano formati si chiamavano PULCINI...

Ovvio, mica poteva scendere in campo a giocare...

Ma se IERI l' hai OSANNATO così tanto da dedicargli un TOPIC...

Perchè, chi ce lo ha messo in quel posto? Petrucci?

uno ZORRO nominabile...