Boll contro l'armata Cinese (libera traduzione di An Xun)

Carissimi

sempre dal sito cinese ITTF in data 01-08-07 appare questo articolo in cinese su Timo Boll. Come già fatto per Waldner, eccovi la mia traduzione.
Vale quanto già detto per l'altro articolo, la mia traduzione è assolutamente non professionale e potrebbe non essere esente da errori anche gravi.
Questo è il link alla versione originale cinese
http://www.ittf.com.cn/_front_page/...ory=&ID=13047&Category=General&Competition_ID=&

Eccovi la PRIMA PARTE:

Boll contro l'armata Cinese - (Nota: e già non riesco a tradurre l'altra metà del titolo...)

8/1/2007
"A me piace moltissimo giocare contro i nazionali cinesi, non importa se alla fine io vinca o perda" così dice ai reporter l'ex numero uno al mondo Timo Boll.
Al top della sua forma nella stagione 2003, Boll grazie alla sua bravura e i suoi sforzi è stato al numero uno del mondo per 7 mesi, dopo un infortunio, nelle più recenti liste dell'ITTF è sceso dietro Wang Liqin, Ma Lin e Wang Hao. Senza dubbio a Pechino 2008 questo intrepido generale tedesco sarà in grado di minacciare direttamente l'armata cinese.

Comunque, nella memoria di Boll, le sue due più indimenticabili competizioni sono entrambe legate a Waldner.
Campionati Europei 1998, Boll e Waldner si incontrano al secondo turno e il 17enne Boll riesce a sconfiggere Waldner.
"Quel match è stato indimenticabile, nel momento cruciale del match Waldner conduceva 20-15, io ho vinto i 7 punti successivi vincendo 22-20, e alla fine sono riuscito a vincere". Boll considera quella partita come il momento cruciale di svolta della sua carriera. Ma Waldner è anche colui che ha fatto provare a Boll la sua più grande sofferenza in carriera. Alle olimpiadi di Atene 2004 Boll incontra Waldner ai quarti di finale, Lao Wa non era più il guerriero coraggioso di tanti anni prima, ma Boll comunque inaspettatamente perde.

Boll Ammette con sincerità che trae ispirazione da (i suoi idoli sono) Waldner e i Nazionali Cinesi.

Poichè infortunato al polso, Boll è dispiaciuto di non aver potuto partecipare lo scorso mese agli Open di Cina a Nanchino. Dopo essere passato a Monaco per curarsi, ora le condizioni di Boll sono decisamente migliorate ed è recuperato. Il 18 Luglio il re dell'automobilismo ritiratosi Michael Shumacher ha organizzato in Germania una partita di calcio per beneficienza, anche Boll ha ricevuto l'invito a partecipare (Nota: sti cazz!! Questa non lo sapevo... ah...e sappiate che tradurre sta frase è stato difficilissimo! non c'entra nulla ma ci tenevo a dirlo perchè mi sono stupito da solo di esserci riuscito!). Grande amante del calcio e anche di livello non comune, Boll ha accettato volentieri l'invito. Purtroppo non essendo ancora completamente ristabilitosi dall'infortunio al polso Boll non ha voluto rischiare ed alla fini ha rinunciato alla partita di calcio con i piloti di F1, con l'intenzione di concentrarsi a recuperare al meglio in preparazione delle olimpiadi del prossimo anno a Pechino.

FINE PRIMA PARTE ---

 

Anxun grazie perché ti prodighi in queste interessanti traduzioni! Sei molto bravo

Timo Boll il tennistavolista tedesco.



Timo Boll a differenza di molti altri giocatori ha la caratteristica che quando esegue un top-spin invece di ritornare in posizione d'attesa, ritorna in posizione per ritirare un altro top. (e ora non mi chiedete la fonte! Perché è semplicissimo il forum del Tennis-Tavolo.com )

 

SECONDA PARTE
"Non importa se dall'allenamento o dal livello migliorato (?) la prospettiva non cambia, la cosa che più spero è di poter competere con la squadra cinese, questo è ciò che può darmi più piacere. Io ho rispetto e stima per i nazionali cinesi, solo (spero di ricevere) da parte loro lo stesso rispetto e stima nei miei confronti. Sconfiggere un solo nazionale cinese, mi permette di godere di un grande onore da parte di tutti". Sempre stabile nelle prime posizioni del Ranking mondiale, Boll non disprezza alcuno dei giocatori cinesi: "anche se perdo con un Cinese, la mia convinzione (di vincere) non vacilla, aspetterò il prossimo match. Poichè quando ci si scontra contro i formidabili Cinesi, la sconfitta non è assolutamente inaspettata. Ovviamente se posso sconfiggerli, è una cosa assolutamente fantastica".

Sempre felice dei trionfi del campo (?), ma non poche persone pensano che alle prossime olimpiadi di Pechino i giocatori Cinesi non avranno un vantaggio psicologico (Nota: traduzione molto libera limitata al concetto). Riguardo a questo Boll ha espresso lo stesso punto di vista: "Dal punto di vista mentale, io potrei rispetto a loro essere leggermente avvantaggiato, tutti loro avranno addosso la pressione di vincere, poichè significa dover raggiungere (a tutti i costi) un obiettivo prefissato. L'importante a Pechino per arrivare a medaglia sarà avere una condizione mentale e fisica al 100%, chi riuscirà in questo porterà a casa l'oro!"
Riguardo alle olimpiadi di Pechino, Boll trova che il fatto di non poter confrontarsi con le condizioni di allenamento dei cinesi è per sè stesso il collo di bottiglia dei suoi punti deboli tecnici (Nota: perdonatemi ma davvero meglio di così sta frase non riesco a tradurla..). La potenza del rovescio di Boll non è abbastanza, egli combatte con efficacia questo suo insidioso punto debole. "State certi che ora io devo superare questo problema. Inoltre anche la velocità continua è un problema per me.
Se migliorerò in questi due aspetti certamente avrò più possibilità di battere i cinesi."
Certamente "conoscere se stessi" è già un risultato per la autostima di Boll, inoltre egli non ha rinunciato alla opportunità di "conoscere gli altri".

Per Boll il piano di preparazione (Nota: letteralmente "alla guerra") comincia in Agosto, egli comincierà a rappresentare il nuovo Club Dusseldorf nella bundesliga tedesca. Non inaspettatamente (Nota: forse significa "probabilmente"?), ad Ottobre di quest'anno egli dovrà giocare alla coppa del mondo in China. A Dicembre ancora a Pechino (Nota: Finali Pro Tour?) Boll pensa che potrà partecipare in quell'occasione. Riguardo al prossimo anno, Boll ha espresso esplicitamente che ha solo bisogno di opportunità per scontrarsi contro gli esperti cinesi, non si lascerà sfuggire un'occasione.

Boll sul suo official website ha risposto alle domande dei suoi fan, il suo drink alcolico preferito è il "Boll Cocktail". Ai reporter ha minuziosamente spiegato l'origine del Boll Cocktail: "stavo rinnovando il mio bar a casa, avevo un pò di tempo libero, ho semplicemente da solo mescolato alcuni vini (Nota: forse più correttamente "alcolici"), e ho scoperto che il risultato non era male, anche a tutti i miei amici è piaciuto. Ho dato a questo coctail il nome di Boll Cocktail, ma non si può comprare nei negozi!"
Boll ovviamente non è uno che beve molti alcoolici, in realtà se ne tiene lontano per principio, con grande professionalità da atleta. "Normalmente io non bevo alcolici, specialmente durante gli allenamenti o le gare, assolutamente non tocco goccia di alcohol. Al di fuori di queste situazioni, durante la stagione sportiva in ogni caso non mi concedo molti alcolici. In pratica durante alcune feste speciali soltanto mi concedo di bere, o per celebrare qualche vittoria speciale, a volte con tutti insieme mi prendo qualche bicchiere"

E' tempo di lasciarsi, il reporter è pieno di curiosità per il gusto del Boll Cocktail, Boll fa una promessa: "in questo caso se io l'anno prossimo riuscirò a Pechino a vincere, preparerò per te il Boll Cocktail e insieme celebreremo la mia vittoria!"

(Origine: Ti Tan Zhou Bao (Sports Week), Autore: Li Shao Zhou)
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Ah, credo anche di aver capito il significato del titolo che all'inizio mi sfuggiva, dovrebbe essere "Boll non vuole perdere occasione di incontrare l'Armata Cinese". Grossomodo...