Allenamento o partitella ?

Andando in palestra parto con l'idea di allenarmi un bel po' per tutta la sera o quasi. Poi arrivo là e dopo un dieci minuti di scambi è divenuto luogo comune per tutti proporti una partita...
Ora, va bene che il fuoco sacro del divertimento deve essere sempre acceso, ma non è bello adeguarsi a dover giocare quando in realtà vorresti allenarti, nè secondo me saggio.
Ecco perchè mi e vi domando se anche a voi capita, se siete più per l'allenamento o per la partitella (o entrambe le cose e allora in che percentuale, p.e. su due ore di palestra) e se comunque essendo il nostro uno sport non sia un errore cercare da subito la partitella senza dare il giusto peso alla sessione di allenamento...
Per ottenere risultati, faticare non piace più a nessuno? La mia esperienza è del tutto personale?

 

suppongo sia una cosa soggettiva o di "costume" per ogni società.
Io per esempio dove mi alleno, molte volte torno a casa senza aver fatto nemmeno una partita.
Logicamente come in tutte le cose "la verità sta nel mezzo", nel senso che secondo me non si diventerà mai ottimi giocatori, se si fanno solo partite, ma la stessa cosa vale se si fa solo allenamento con cesti, schemi o robot.
Senza tralasciare l'importantissima preparazione atletica... dipende da cosa si vuole fare e che risultati ci si prefigge

 

Allenamento, allenamento e, ancora, allenamento!!!

Su due ore possiamo, al limite, concedere una ventina di minuti alla partitella nella quale cercare di mettere il più possibile in pratica ciò che si è allenato, stando però molto attenti a non essere troppo stanchi per farla, pena il rischio di interiorizzare vizi e difetti dovuti, appunto, alla stanchezza.

Poi, chi l'ha detto che scambiare, palleggiare, toppare, bloccare, esercitare la battuta, fare schemi e chi più ne ha più ne metta non sia divertente???

Diviene noioso se si cade nell'abitudine. Se, invece, si commisura vicendevolmente il livello da tenere in base alle capacità dell'altro, l'allenamento rimarrà sempre molto stimolante...

 

Ti posso dire che anche da noi succede e praticamente sempre e devo dire che pur essendo divertenti le partitelle trovo più stimolante un buon allenamento che non la partitella con le solite persone che alla fine si conoscono a memoria.

Per fortuna ho un tavolo a casa e con un amico che fa parte della società due tre volte a settimana riusciamo ad allenarci privatamente tra di noi, in più per risolvere definitivamente il problema sto mettendo da parte dei soldi per poter acquistare il robot in vendita da pagano speriamo solo che sia una buona soluzione.

Comunque quoto in pieno Jacopong per migliorare c'è bisogno solo che di allenamento la partitella così tanto per farla serve veramente a poco e almeno per me molto spesso e meno gratificante di un buon allenamento fatto seriamente

 

beh....secondo me, con un bel SEARCH avresti già trovato le tue risposte...ma tantè che siamo qui....

1. Partita o allenamento PUOI FARE TUTTO QUELLO CHE VUOI. Sia chiaro. Ma almeno cerca di capire il COME e il QUANDO. Vengo e mi spiego.

Siamo sul finire di agosto e stiamo cercando di allenarci per settembre. OK? Bene...si fanno le partitine per togliere un pò di ruggine la prima settimana. Poi puoi anche fare 4 settimane di allenamento SERIO. In questo allenamento serio dedichi due ore al cesto, agli schemi e ai servizi. (anche due ore e mezza o tre...dipende se reggi). QUesto allenamento deve essere assolutamente professionale e regolato da tempistiche regolari. Si, hai capito bene. La pausa tenuta con l'orologio....lo schema tenuto per i 3 o 4 minuti (ma con l'orologio...) insomma...devi essere un ROBOT. Ecco...a questo punto la partita PUOI ANCHE NON FARLA. Ma solo percè sei in clima "allenamento": Nessuno ti vieta di giocare ancora (se ce la fai). Io, personalmente, se non sono troppo stanco lo faccio.

2. Quando ti alleni durante la settimana dedica il PRIMO giorno di allenamento (esempio, martedì) per giocare di più e rilassarti un pò. Fai, un'ora o un'ora e mezza di allenamento e poi fatti un torneo imperatore con i ragazzi o gioca anche 4 partite. Mercoledì e giovedì e venerdì invece ritorna a fare allenamento serio. Non serio come una preparazione stagionale, ma almeno mettiti sotto nelle cose che hai sbagliato durante la partita (che sia di campionato o torneo). Qui non puoi andare in palestra e stare 2 ore a giocare e una ad allenarti....troppo poco.

3. CI sono allenamenti basati sulla partita. Le risposte al servizio, le aperture...magari prova a fare un allenamento mirato alla situazione partita. Poi, vedrai, ti saprai muovere al meglio in base alle tue esigenze. In questi giorni per esempio, sto allenandomi per il 95% solo di schemi....le partite lasciano il tempo che trovano. Dopo il torneo ne farò di più.

4. Ultima cosa...TROVATI un compagno di allenamento fisso. O comunque senti sempre un tuo amico o il tuo allenatore prima di andare in palestra. Se ci vai senza sapere chi c'è, probabilmente, ti capiterà di arrivare e vedere persone che stanno cazzeggiando o stanno solo facendo partite. Se tu sei con l'allenatore o con un compagno non cederai alla tentazione di giocare....viceversa ti potrebbero coinvolgere in partitine e perdite di tempo inutili.

Spero di esserti stato d'aiuto. Bye

 

allenamento allenamento allenamento.

 

In percentuale buon 2/3 del tempo va dedicato all'allenamento e il restante alle partite.
L'allenamento ti permette di acquisire,automatizzare e memorizzare i fondamentali e i movimenti giusti.
Inoltre aumentando i carichi e l'intensità dell'allenamento, aumenti la resistenza e la velocità di esecuzione.
In questo contesto la o le partite finali oltre a servire da scarico ti permettono di finalizzare il lavoro fatto in allenamento.
Anche perchè il contesto di gioco cambia totalmente dall'allenamento alla competizione, dove si aggiungono altre componenti come ansia,euforia,scoramento,esaltazione ecc.......che puoi allenare e imparare a gestire solo in partita.

 

Quoto alla grande!

 

Ci tengo a sottolineare che non sono un professionista e che anche a me piace la partitella sempre a scopo di allenamento. Non intendo demonizzarla solo fermarmi a riflettere un attimo sull'attegiamento imperante da noi...

Trovo molto buono il suggerimento di Ivano al punto 4 meno quello del search che trova 500 risultati, forse nessuno che pone lo stesso inquietante dilemma!!
Anche i primi tre punti sarebbero da seguire, ma nella mia società non credo l'intendimento sia quello di prenderla troppo sul serio, anche se poi quando fanno tornei a squadre e altre gare sono molto agonistici e ci tengono molto.
Credo che però così passi troppo il principio del divertimento e la sensazione è che l'impegno sia più scarso, anche da parte di giocatori molto bravi che però non possono pensare di non allenarsi seriamente e vivere di sole partitelle. Spero e immagino che essendo solo all'inizio di stagione magari sia per il troppo caldo.. oppure io non li conosca sufficientemente e poi faranno talmente sul serio che aprirò un thread rovesciato chiedendo se non si allenano troppo!!

Infine, cos'è un torneo imperatore??

 

Crisborg il punto da te sollevato meriterebbe il 5 sui miei punti analizzati prima....

Quello che ho scritto, naturalmente, verte sulla famosa domanda "COME FACCIO A MIGLIORARMI"? Andando nello specifico della domanda primaria di questo thread, posso dire che in effetti, non essendo un professionista, non c'è bisogno di esagerare nell'allenamento e nella preparazione "da giocatore di serie A". Il problema però si presenta quando, facendo i tornei, ci si aspetta sempre di più di ciò che si sa fare. Eh cappero...tutto sono agonistici e ci tengono alle prestazioni. Ma se stai tutta la settimana a giocare con i ragazzi invece di allenarti...beh, c'hai poco da che prendere a calci le transenne no? Allenati di più. (tipico problema MIO)

Ad ogni modo, il divertimento nasce dalla passione. Il divertimento è anche allenamento. Il divertimento è scommettersi un gelato a fine partita...Dubito fortemente che chi NON si diverte giochi comunque a tennistavolo. Se giochi, se ti alleni, se spacchi il telaio nel muro, se ti lamenti della Federazione....allora ti stai divertendo...e infatti, come prova siamo tutti qua.

PS: Il torneo imperatore è un torneo basato su di un concetto semplice semplice. Si prendono (ad esempio 10 tavoli) si gioca tuti contro tutti al meglio di un set. Chi vince va avanti (dal tavolo 10 al tavolo 9 e poi 8 e così via). Chi perde scala di un tavolo. Insomma alla fine, i più forti rimangono tra i primi tavoli e i più scarsi vanno dietro. Il primo che vince sul primo tavolo è l'IMPERATORE.

PS2: Ogni volta che un giocatore vince l'avversario (che sia quest'ultimo al primo, al secondo o al decimo tavolo) SI FERMANO TUTTI. E con i punteggi provvisori di determinano, comunque, i vincitori del set. Se io e te giochiamo e siamo 9 a 7 per te e un set finisce nell'altro tavolo, il nostro punteggio si fissa sul 9 a 7. Hai vinto tu e vai avanti tu. Facile no?

 

Guarda, ti posso dire che le partitelle, seppur di allenamento, sono molto utili.
Ad esempio per il mio tipo di gioco, non ha tanto senso stare a fare ore e ore di schemi o cesti, perchè sono impostato in un certo modo.
Quindi io faccio due dritti, due rovesci ( con la liscia), due spinte col puntino e poi via con i set

 

Quando vado ad allenarmi, per il 90% delle volte faccio solo allenamento(schemi,servizi,risposta al servizio,passi lunghi,cesto,....) e mi capita solo poche volte di fare la partitella, ad esempio quando gioco con qualcuno che dopo due scambi si rompe e vuole fare partita

 

Partitelle all the life! ecchepalle l'allenamento!
A parte gli scherzi : secondo me almeno 1.30 h di allenamento (per quelli che ne avessero voglia......io sono lontanissimo da questo stato d'animo) e poi, anche se stanchi, la partita s'ha da fare! Secondo me bisogna abituarsi alla partita sia da mezzi morti che da appena riscaldati: queste sono le condizioni che possono capitare sia in torneo che in campionato per cui meglio presentarsi preparati ad entrambe le evenienze.

 

Sante parole.

Da quando ho ripreso,circa un mese e mezzo,ho fatto un paio di allenamenti nei quali ho avuto delle sensazioni fantastiche,sia in quanto a regolarità che a feeling con la palla.

Alla fine non mi reggevo in piedi ed ho fatto dei set con giocatori che all'epoca erano del mio livello(3erza medio basso),risultato:severe bastonate nelle gengive,con tanto di riflesso psicologico post allenamento e relativo strascico negli allenamenti successivi.

Oltretutto ho sempre avuto il difetto di non riuscire a concentrarmi nei set di allenamento(va beh che anche in partita ufficiale tendo al rilassamento)e questo amplifica il problema.

 

se uno vuole avere la sicurezza di allenarsi deve trovare o corsi di tt o società serie.

volessi fare "partitelle" avrei risolto tanti problemi...

io sono per la partitella a fine allenamento per quanto la tentazione di iniziare subito a spingere forte ci sia

 

Nel nostro sport le partitelle come le chiami tu servono se fatte con impegno e poco spesso..per poco spesso intendo una volta la settimana circa..magari più spesso negli stage e quando c'è + tempo..ma sprattutto giornata di partite il giovedi prima del torneo...ecco la mia

---------- Messaggio aggiunto alle 21:27 ---------- Il post precedente era delle 21:24 ----------

Il problema della tua concentrazione deriva dal fatto che in allenamento non ti applichi molto. Le nostre partite sono per lo + il frutto dell'allenamento..

---------- Messaggio aggiunto alle 21:29 ---------- Il post precedente era delle 21:27 ----------

ma scusa la domanda ma questi che dopo 5 minuti di scambio vogliono già fare partita xkè si seccano...beh...xkè non cambiano sport magari in uno monotono si divertono pure...

 

Per me la partitella è sacra...ma solo dopo aver fatto una bella ora abbondante di allenamento.

 

La partitella di allenamento è utilissima se finalizzata a provare gli schemi preparati nei normali allenamenti. Aiuta la concentrazione ed essendo alquanto piacevole fa scivolare via l'ultima mezz'ora di fatica senza quasi accorgersene.
Direi che le due ore canoniche di allenamento si possono dividere in 4 fasi: 1)riscaldamento (scambi, top e incroci),
2)servizi e risposte con terza palla di chiusura,
3)schemi personalizzati
4)partitella.

 

secondo me la partita in allenamento ti può aiutare nel caso che tu abbia i colpi ma quando ti trovi di fronte all'avversario ti vengono fuori male.
in ogni caso su due ore di allenamento ci vogliono circa:
- 10 min. di riscaldamento
- 1h e 20 di allenamento serio
- 10min. di strecing
- il tempo restante per sfogarsi, anche perchè penso sia più soddisfacente vincere in partita ufficiale che in allenamento...

 

Per me la partitella è sacra: non c'è giorno che io non vada in palestra che non faccia almeno una partita...
Ovviamente prima ci si allena, si fanno schemi, etc.
e poi la partitella serve per vedere se abbiamo acquisito le cose imparate in allenamento!!!