2a palla: tecnica di taglio del servizio superiore.

Tipica situazione d'emergenza: durante una fase cruciale di una partita può capitarmi di non riuscire a leggere bene un servizio dell'avversario. Lo stimo tagliato, ma non sono sicuro, potrebbe essere anche liscio o solo laterale.
Allora, nel dubbio, non me la sento di prendere il rischio e decidere di tirare, ma preferisco ritagliare. Esiste una tecnica che vada bene per tagliare entrambe le tipologie di servizio, sia se mi arriva un servizio tagliato sia se me ne arrivi liscio/laterale? E se sì, quale, senza mandare la palla in orbita in caso di servizio liscio?

 

Colpiva forte ... In che senso?

 

Andava deciso ad aggredire la palla, evitando una risposta passiva. E l'idea in sé non è affatto sbagliata.
Io che contro Waldner ci perdevo quasi sempre, dovrò accontentarmi di ritagliare .
In realtà, quello di cui parlo io è un colpo patrimonio di difensori classici o giocatori della vecchia scuola, che, se ben eseguito, a livelli medi può essere molto più vantaggioso che non l'andare a tirare una palla non perfettamente decifrata nello spin.
Una risposta al servizio tagliata, infatti, ancorché lunga e ben tirabile dall'avversario, è sempre preferibile a una risposta alta liscia o a un palleggio di risposta non particolarmente attivo, sul quale l'avversario può chiudere punto senza appello, potendo essere bloccato o controtoppato soltanto con maggiore difficoltà rispetto a un top su palla tagliata.
Per questo ritendo utile approfondire tale tecnica del taglio "ambivalente", quello che si fa aspettando che la palla scenda.

 

Cerco di dare il mio contributo.
Quando hai dubbi sul tipo di effetto il suggerimento è capire intanto se è laterale o meno (questo è abbastanza semplice da capire) e iniziare impostando un piccolo angolo della racchetta con la stessa lateralità del servizio, poi se non leggi l'effetto (superiore o inferiore) anticipo sulla palla e taglio son sempre suggeriti perchè se la palla è superiore ti si alza ma in campo spesso entra rispetto a "essere creativi".
Infine suggerisco di rispondere nello stesso angolo da cui è partito il servizio in modo da annullare parte dell'effetto e non complicare la risposta con angoli difficili.
Più facile da vedere che da descrivere...

 

Secondo me il discorso è molto più complesso e da non generalizzare. Sicuramente Manteman ha dalla sua una notevole esperienza e tocco di palla notevole. E quando un top 100 non capisce l'effetto perfettamente, comunque riconosce di istinto la componente prevalente e anche se non risponde aggressivo, va di "contro effetto" e la mette in campo. Ma questo è più merito della sensibilità di mano e del colpo d'occhio che non della "tecnica" descritta. Sono però dell'avviso che nel fattispecie in oggetto sia meglio rispondere incrociando diagonalmente almeno per avere più campo a disposizione per far entrare la palla nel caso di un laterale superiore mal letto.
Per quanto riguarda la soluzione di Waldner, col c..... che va bene. Forse a lui solo! Se io colpisco secco un servizio inferiore vado sotto al tavolo; se superiore... ferisco l'arbitro segnapunti al viso.
Per mia esperienza personale (molto ristretta), nel caso di servitore "eccezionale" sia nel variare l'effetto sia nel nascondere, cerco di leggere la "sequenza" di servizio del primo set e agire "statisticamente" dopo. Mi spiego: se su 6 servizi che non capisco, 5 vado fuori, 1 in rete, a quel punto apro sempre come fossero tutte superiori. Mal che vada ne metto più della metà in campo...

 

Interessante analisi...permettimi di dissentire su alcuni punti:
1 dici che il discorso e' piu' complesso e poi alla fine scrivi che le apri tutte come se fossero superiori..
2 la mano e l'esperienza non c'entrano, cioe' aiutano, ma se te hai una tecnica scadente non la tiri di la', molto spesso confondiamo la mano con la tecnica.." Quello e' fortunato perche' ha sensibilita'.." Mi fa ridere questo commento..waldner e' waldner ma ricordo a chi non sapesse che e' andato in cina a imparare a servire, perche' andare la' se lui ha la mano?
3 sull'incrocio hai ragione ed e' simile a riindirizzare la palla da dove ti hanno servito (secondo me anche piu' facile)
4 cosa intendi con nascondere il servizio? Ricordo che la palla bsiognerebbe vederla sempre, essere perpendicolare quando la lanci e non nascosta da nessuna parte del corpo, se io non vedo l'impatto e il movimento perche' nascosto dal corpo la tiro contro il muro, mano o non mano...
5 hai ragione il discorso e' molto piu' complesso, infatti qui facciam solo commenti, difficile parlare di tecnica con uno scritto..
Senza polemica, manteman

 

Eh, ma non lo dovevi dichiarare pubblicamente in un forum: adesso tutti i servitori eccezionali sapranno e si regoleranno servendo randomicamente!

 

Caro mandeman, a priori ti confermo che non c'è polemica alcuna. E parliamo solo di commenti forumeschi dato che in partita è tutta un'altra cosa e che mai mi permetterei di metterti in discussione perché la differenza di valore e talento è palese (sono un umile 4a).
Per il discorso della sensibilità della mano, sono d'accordissimo che è solo un cliché. Ma per tocco e sensibilità intendo la somma di talento, esperienza, valore, tecnica, ecc...e chi più ne ha ne metta. Ma consentimi, per diventare almeno un buon seconda non puoi avere una mano di legno (altro cliché!). In sintesi devi "saper giocare". E per mettere in campo in modo quantomeno sufficiente una risposta ad un servizio che non ti è chiaro devi "saper giocare". Tu sai "giocare". Io no. E ribadisco, tutto ciò assolutamente in tono non polemico. Infatti specificavo pure che in linea di massima, se anke a te dovesse capitare un servizio non chiaro, hai le capacità e la prontezza per valutare sommariamente a cosa stai rispondendo. Ad un servizio superiore "che non leggi" comunque non anticiperai MAI con la racchetta piatto aperto inclinata verso l'alto. Ma TU leggi parzialmente e cerchi di correggere l'inclinazione di conseguenza. A ME invece è capitato di non capire un emerito cavolo ai servizi di un Top20 (cui non faccio nome per privacy anche se è un caro amico). È sempre contro di lui ho adoperato quell'espediente di cui prima parlavo (aprire come se fosse sempre superiore). Ovviamente non è un sistema assolutisticamente condivisibile, ma rispetto alla mia limitata tecnica e esperienza, era una "soluzione" dettata dalla disperazione.
Per quanto riguarda il servizio coperto, succede spesso di incontrare avversari che lo coprono parzialmente. Mica ti metti a fare discussione con tutti. E ai livelli a cui giochi tu, ti sfido a affermare che tutti alzano la palla in modo perpendicolare. Non è così.
E per il discorso della risposta diagonale (lo dico sorridendo) ero perfettamente d'accordo con te, ma poi ho pensato "e se mi servono lungolinea da uno dei due angoli?" e quindi ho partorito l'idea di rispondere in diagonale per avere più "tavolo".

 

Pensavo che se il nostro avversario è in grado di metterci in difficoltà con i servizi
In questo modo allora forse è fuori della nostra portata spero di non avere scritto una cavolata

 

Buona giornata Mamonzio
tu hai scritto cosa giustissima, io allenato anche con Waldner in cina per migliorare servizio e capire servizi cinesi difficilissimi, questo costava me almeno 2 punti persi a partita.
ma adesso vieni con me a giocare da altra parte, lasciare continuare discorso serio a gente che capisce tennistable, ok ?

 

Io no capiscere tua lingua Vlady sorri

 

@TiborKlampar , @luca abbatiello , potrei sbagliare e anche se ho cercato come un matto non ho trovato l'intervista a Waldner.. ma mi sembra di ricordare che il Maestro avesse risposto simpaticamente che quando non era sicuro di aver capito il servizio spingeva lungo e piatto il palleggio aspettando di contrattaccare (magari col suo mitico block spinto).
Ma potrei essere io a non aver capito il servizio.. giornalistico

 

C'è questa intervista sempre molto interessante ma da una lettura veloce ed un po' "fantasiosa" non mi pare che si parli di quella risposta.
Eppure ricordo anch'io di averla letta da qualche parte...

Intervista Jan Ove Waldner | Tennis-Tavolo.com

 

Vabbè, io quando non capisco un servizio lo tiro.
Dite che è per questo che resterò quinta a vita?

 

Che sagoma!

Però dai.. il mio coach dice sempre, quando mi insegna un colpo: "meglio fuori che in rete!"

 

E perché hai aspettato così tanto a dirmelo?