Regolamenti 2009/2010...commenti, lamentele e complimenti

A' bbèllo!... t'avevo già scritto ddu paggine ..e mica de fregnacce...!

-Assolutamente no!
-Gironi da 12 divisi in 2 da 6.
-10 giornate di regular season, 5 trasferte, quindi 4 in meno di adesso e quindi anche più sostenibili se qualcuna più disagiata.
-Le prime 3 di un girone e le prime 3 dell'altro fanno il play-off in 2 concentramenti (idem fanno le ultime 3 dei gironi tra loro per i play-out), si gioca tuttol'anno per un risultato e non ci sono momenti di disinteresse come adesso ..o coi gironi da 8 dalla 3ì-4^ di ritorno coi campionati finiti!
-In 12 giornate i campionati si concludono e si evitano i momenti critici dell'anno (feste e ferie inizio e fine stagione) per avere momenti più continui del calendario campionati, senza per questo farli giocare tutti in una volta.
-Si liberano molte giornate di calendario che vanno a vantaggio di :
a) atleti delle nazionali
b) nuovo sistema dei tornei individuali
c) nuove manifestazioni tipo la Coppa Italia (ad esempio)
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Ristrutturazione della piramide campionati con abolizione di accesso minimo garantito a tutti indistintamente, vedi esempio di quante regioni hanno 1 posto in C1 come altre e con attività a squadre di C2 nulla e/o vergognosa (soprattutto perchè ci sarà poi la Classifica Unica Nazionale),
-Un indirizzo verso un sistema più meritocratico potrebbe sopportare anche gironi un pochino più sacrificati (giustificabili dalla ristrutturazione qualitativa, visto che adesso la "MalaGeografia" non è affatto giustificabile e Proprio Tu hai gli esempi chiari di quanto sia avvenuto in passato e recente) .. a patto di ripristinare i contributi da e per le isole in modo sensato.

Così è riduttivo! Ci sono regioni che non giocano affatto, altre che hanno una storia e una tradizione locale, addirittura fino ai Campionati Provinciali, altre come la mia, dove non si riesce a far giocare più di tanto un livello medio alto di 3^ ctg pari o addirittura superiore alla Lombardia....
Certo che se a livello nazionale la Federazione organizza tornei in antitesi all'attività regionale (almeno fino ad oggi), come ad esempio l'apertura esagerata a tutti i livelli giovanili, rispetto a una diecina d'anni fa e più, un atleta sceglierà sempre di andare a fare un torneo nazionale piuttosto che... (Ma anche qui potrebbe venire in aiuto un Buon funzionamento della classifica unica nazionale.... mantenendo con essa le speranze (tecniche) del perchè è stata chiesta per tanto tempo....).
- Come dice Chicco, se ci fossero tornei di nuovo tipo a fasce o interregionali o liberi in più luoghi (come nel tennis), si potrebbe far giocare molto di più gli atleti e i comitati regionali ospitano i tornei piuttosto che la federazione o le società e (ma è solo un esempio) una regione potrebbe occuparsi solo di organizzare un suo "Master" od il solo Titolo Regionale del proprio contesto.

Ci sono altri Paesi che usano ancora (e da loro funziona) i turni di gioco a chiamata; noi abbiamo gli arbitri legati ad un programma computer che fa slittare di un paio d'ore un torneo intero per un errore grossolano o non propriosignificante...
Io sarei per far giocare tornei con gironi da 6 atleti (il 1° passa da una parte del tabellone, 2° e 3° nella opposta il più distanti tra loro).
E' stato provato per i giovanili, si è tornati indietro a 4/5, ma il problema è stato sollevato dagli arbitri per via delprogramma orari e soprattutto perchè il livello era troppo eterogeneo... troppa differenza tra i migliori e la massa di livello inferiore ammessa ...(perchè? ..forse in regione non avevano date, tornei alternativi, o quel torneo nazionale era immancabile per i punti a qulificarsi...ecc...ecc..).
I 2^ ctg dovrebbero sempre giocare a gironi da 6, ed ammessi ai 2^ solo i primi 8 o massimo (ma al massimo) 16 3^ ctg.
Ho sempre detto di essere stato per una restrizione dell'apertura ad atleti inferiori, ma non per l'eliminazione.

Ma che senso hanno i doppi?... A qualcuno piacciono .. ?..Bene .. allora facciamo uno o due appuntamenti mirati all'interno diun altro tipo di manifestazione... altrimenti la vedo come Ady e si fa giocare ancora di più gli eliminati (con valore inferiore di coefficiente per il ranking)...
Un giocatore credo sia più stimolato a star fuori l'intero week end se sa che comunque giocherebbe una diecina di partite...o no?????

Ovviamente a ranking.. ma con lo dtudio di tutto quanto detto sopra...
SOPRATTUTTO PERCHE' ... COME QUEST'ANNO ..SE NON SI FANNO TORNEI UTILI A QUALIFICARSI .... GLI STRANIERI DEVONO POTER PARTECIPARE ALLA FASCIA CORRISPONDENTE AL LORO VALORE PUNTI... ANZICHE' STORPIARE I VALORI-INCONTRO QUANDO GIOCANO CONTRO ITALIANI CHE VALGONO O TROPPO DIPIU' E TROPPO DI MENO....!!!!
-Basta che non ci raccontiamo le barzellette sul dare le possibilità al povero 3^ medio scarso di affrontare per una volta i bravi 2^ ctg...
-Soprattutto il discorso "Wild Card" rovina totalmente ILPRINCIPIO DEI BONUS TORNEI ed ancor più il LIVELLO TECNICO di certi tornei.

Io sarei per Elite di tutte le categorie, facendoli giocare di più tutti...durante i Camp.It. Assegnamo un titolo o COS'ALTRO???
Al massimo torniamo a dividere i 4^ dal resto...! (15 giorni son troppi) e organizziamo ilprogramma gare tipo quello di un mondiale o di un europeo!
MOLTO MEGLIO INCENTIVARE LA PARTECIPAZIONE DI MASSA AI TORNEI DURNATE L'ANNO E RESTRINGERE UN PO' L'APPUNTAMENTO FINALE.. PER NON AVERLO TROPPO IN LA NELL'ESTATE, TROPPO LUNGO E SOPRATTUTTO PIU' QUALITATIVO SENZA PARTITE (spesso) INUTILI,.
... Certo è che col sistema che viene messo in discussione nel post...:
QUANTI 4^CTG SI QUALIFICHERANNO AI CAMP.ITAL. 2^CTG (con il num. di possi un po' assurdi assegnati alle regioni)
QUANTI ^CTG PROPOSTI 3^CTG DALLE REGIONI AVRANNO IL VANTAGGIO DI POTER GIOCARE "SOLO LORO" SIA IL PRIMO TORNEO 4^ DEL 12 SETT. E QUELLO 3^CTG DEL 19 SETT.....mentre nessun altro si potrà qualificare ???

Posso azzardare che il sistema di assegnazione non dipenda solo dalla mancanza di richieste di tutti ...ma possa interessare di più a chi ha più possibilità anche decentrate di organizzare???
I posti che van bene per tutti ci sono ..ci sono sempre stati.
Ci è stato detto che erano i Comuni a pagare per avere i Campionati o Certi Tornei, .. se questo va a svantaggio dei tesserati che senso ha??
Non credo che l'anno prossimo sia così semplice la gestione a Ponte di Legno nè la partecipazione di massa anche dei tesserati di Agrigento o Bordighera.... ecc..ecc... Dipende sempre dalla possibilità di organizzare trasporti e gestione logistica ... lontananze dai punti d'arrivo dei trasporti accessibili a tutti...

Ambo... ma sono dell'idea di Chicco!
.......
COPPA ITALIA,
tabellone a squadre come per gli Italiani a Squadre giovanili (almeno per la parte finale).. in appuntamenti concentramento...!
Una gara nuova ..!

 

- Campionati a 8 squadre?...NO, meglio a 10, e, forse (sarebbe da provare) meglio la proposta di GWT
- Tornei regionali importanti?...Si, magari interregionali
- Tornei nazionali con orari?...Direi di si
- Tornei nazionali con i doppi?...Bah, sarebbe bello per rilanciare questa disciplina...magari inserire un doppio anche in una formula dei campionati
- Tornei per ranking?...Va bene, ma non riesco a comprendere questa differenza sostanziale
- Campionati italiani?...Per rendere credibile il nostro sport, elite
- Tornei svolti troppo al nord?...Al centro (oltre agli sdoppiati)
- Organizzazione tornei? Società, con appoggio FITeT per organizzazione e convenzioni

IMHO

 

gspix per piacere potresti spiegarmi meglio il significato si questa tua frase a proposito della discussione del rimbalzo dei tavoli visto che sono intervenuti più di una trentina di partecipanti, grazie.

 

Certo che te lo spiego..... ho letto la discussione in questione, con molto interesse, anche se non sono arrivato fino in fondo so già come andrà a finire..... parliamo di cose talmente complicate che non si arriverà mai ad una conclusione, magari qualcuno cambierà la propria idea iniziale ma in molti rimarranno fermi li, sulla propria idea iniziale...... stessa cosa che succede quando si inizia a parlare di puntinate.
Con questo non volevo sminuire la discussione in quanto se avessi voluto citare una discussione per dire "torniamo a parlare di cose inutili" avrei avuto l'imbarazzo della scelta...... non faccio però l'esempio perchè si offenderebbe qualche altro


Tornando al tema:

Campionati a 8 squadre si o no?? - Meglio la formula mista proposta da GWT.

Tornei regionali importanti o no?? - Certamente! per molti sono quasi l'unica occasione di fare attività individuale quindi devono essere, non dico meglio, ma almeno come quelli nazionali..... con la possibilità di farli interregionali per accorpare le regioni che hanno poca attività.

Tornei nazionali con gli orari o no??
Perchè no!

Tornei nazionali con i doppi o no??
Si!

Tornei x Ranking o tornei x categorie??
Magari con la classifica unica le cose cambieranno.... allo stato attule delle cose però un torneo IV CTG in cui nel girone Mondello (faccio un nome a caso....non me ne vogliate) gioca contro il N° 1.700 non è divertente per nessuno dei due, dividere i IV in guppi più omogenei sarebbe più interessante per tutti..... Ranking!

Campionati Italiani sagra di paese o campionati Italiani d'elite ??
Sicuramente Elite! Solo i migliori vanno a giocarsi il titolo.

Tornei svolti troppo al nord (tanti iscritti) o troppo al sud (pochi iscritti)??
La logica direbbe al centro, o forse sarebbe meglio un po' su ed un po' giù? L'importante è che siano date pari opportunità a tutti.

Tornei organizzati dalla FITeT o dalle Società??
L'importante che siano organizzati bene ed in locali idonei!

 

Ciao Rommel leggiti questo a proposito del doppio e magari proponilo,no?

 

TUTTI leggono il forum
ALCUNI partecipano senza dichiararsi
POCHI partecipano mettendoci la faccia

 

Recepito ! Grazie

 

1) campionati a 8 squadre SOLO se le giornate risparmiate sul campionato vengono occupate da tornei regionali/interregionali

2) Tornei regionali importanti SOLO se controllati come quelli nazionali .. NON è possibile che un 4ªcat. che arriva sempre nei rimi 4 in tornei regionali, quando va agli italiani non passa il girone .. forse perchè in regione permettono l'uso di materiale non regolare ????? .. ovvio che SI !

3) Certo con gli orari e magari almeno 2 turni ad eliminazione diretta lo stesso giorno dei gironi

4) DOPPIO SEMPRE ! E come è già stato detto, inserirlo anche nei campionati

5) Ovviamente, tornei per ranking in salita e per categoria in discesa (così si premia chi fa attività e si merita di scontrarsi con giocatori + alti in classifica..e si evita a chi è bravo ma che gioca poco, di sfalsare tornei di categoria inferiore)

6) Campionati italiani suddivisi per ranking/categoria (vedi punto 5)

7) Tornei triplicati alternati a quelli unici .. ma quelli unici che siano davvero comodi per tutti , ad esempio a ROMA ! Troppo complicato ? Ci passano tutti i treni e aerei

8) Bella domanda ! io farei tornei regionali organizzati dalle società e interregionali organizzati dai comitai regionali coinvolti (es. Piemonte-Valle D'Aosta-Liguria ; Lombardia-Emilia ; etc.)

:clap:

 

Ciao a tutti, io sono un quarta categoria terrone e volevo dire la mia.

Campionati a squadre

Secondo me i campionati a 8 squadre sono una buona idea per liberare date (così non si gioca a pasqua, befana, ecc.) e per diminuire le trasferte(che a livello nazionale sono costose).
C'è però il rischio (secondo me certezza) che dopo il girone d'andata sia decisa sia la promozione che le due retrocessioni e che quindi si perda gusta.
Io propongo quindi di fare i playoff tra gironi:
Prima girone X contro seconda girone Y (e viceversa) in gara unica in casa della prima(che quindi ha così un vantaggio).
Inoltre playout (stessa formula tra seste e settime).
le ottave invece retrocedono.
Così sono impegnate per tutto il campionato o quasi 5 squadre (la prima, la seconda, la sesta, la settima e l'ottava) e probabilmente la terza e la quinta che sono squadre di confine per 5 posizioni che danno risultati diversi.

Poi magari in C1 fissiamo il numero di gironi se no ogni anno ci sono queste cose ridicole delle promozioni dalla c2 diverse dalle retrocessioni in c2.
Ci vuole tanto a dire: facciamo 16 gironi da 7 squadre in media (cioè 112 squadre min .6 max 8 per girone) e tutte le squadre dal sesto posto (compreso) all'ottavo retrocedono: udite udite esce un numero preciso 32 a prescindere se il girone sardegna lo fai da 7 8 o da 6 .....

invece in C2 si potrebbe fare 16 squadre promosse direttamente in base al numero di squadre iscritte per regione ma senza minimi e altre 32 (con la stessa formula ma con un minimo di 1 posto per ogni regione) che si giocan ogli altri 16 posti in modo che si evita che 200 squadre lombarde giochino per 4 posti e 3 squadre valdostane giochino per 1 posto.

E inoltre stessa formula tra le regioni...

Attività individuale

Qui mi sembra un'ottima idea della fitet quella di evitare i passaggi tra categoria da un torneo all'altro.
Bloccare due settimane di calendario per far fare un torneo ai quarta e un torneo ai terza e a 32 quarta è inutile per tutti gli altri diversi dai 32 che giocano una sola volta e perdono una data.

Aumentiamo il numero dei tornei nazionali (magari non tutti al norde aboliamo le categorie ad inizio stagione facendo i tornei per ranking.

Le categorie le facciamo con le classifiche di maggio solo per gli italiani in base al ranking di tale mese).

Non servono stravolgiementi ma solo piccole modifiche con l'obiettivo di giocare di più e meglio.

 

Evidentemente pensi di essere un 4a senza speranze di salire.

Prova a pensare che la qualificazione esiste in tutti gli sports ed è quindi un diritto dell'atleta "qualificare" la propria prestazione ambendo a qualcosa di più "qualificato".

E' una questione di diritto sportivo e di disuguaglianza visto che i 2a possono qualificarsi all'assoluto. Se il fine (liberare date il calendario) giustifica i mezzi (eliminare le qualificazioni), questo è censurabile se calpesta un diritto dello sportivo. Prova a fare due conti e vedrai come è difficile passare terza se non batti un terza.

 

Allora aumentiamo e di molto i bonus per i primi dei tornei quarta così al torneo successivo hanno ottime possibilità di entrare al torneo terza, e cmq assolutamente d'accordo che la regola deve valere per tutte le categorie, non esiste che i seconda poi facciano l'assoluto...
...se si fa per liberare date ch si liberino le date ( a tal proposito non si capisce perchè a settembre un torneo quarta e la settimana un terza senza qualificazioni, mah)

 

Al torneo Assoluto possono partecipare solamente gli Stranieri ed i qualificati (32 o 16) mentre al torneo 1a Categoria possono partecipare i prima categoria ed i qualificati (32 o 16).
Sono tornei con numeri esigui di partecipanti e di grande qualità, se permetti non paragonabili ai tornei di quarta e di terza.
IMHO

 

Vero, e poi i seconda categoria non possono contare sull'attività regionale. Però mi spiace, sinceramente, che si perda di vista un principio fondamentale. Prima di stilare ogni regolamento bisogna pensare che è una legge e che la legge deve essere uguale per tutti.

Sarò idealista, una caratteristica fuori moda, ma anche la qualificazione per me è un diritto dell'atleta. Dopo la "partecipazione" e prima della "vittoria" c'è la "qualificazione". Il concetto è Alto: qualificare la propria prestazione con l'ingresso in un consesso più "qualificato".

I tornei nazionali ormai non qualificano più a nulla, non ai Campionati Italiani. Perchè devono restare "assemblee" di "casta"?

Perdere di vista un principio di diritto in nome del pragmatismo non mi sembra edificante.

Oltre al principio c'è un aspetto pratico legato all'attuale computo dei risultati ad ostacolare i passaggi di categoria. Arrivato all'apice di una data categoria se un giocatore non ha possibilità di acquisire punti in vittorie inattese ma può solo fare vittorie attese o negativi con chi lo segue, i passaggi diventano improbabili.

L'obiezione che si possono fare punti anche in campionato non è accettabile perchè deve essere sancito il diritto a fare anche solo attività individuale.

 

beta, sai che non hai detto per niente una kxta?
sono d'accordo proprio su tutto...

 

Grazie Record. Io comprendo lo sforzo che si fa per trovare spazio nel calendario. Sembra che noi occidentali abbiamo il dovere di aggiungere ore ai giorni e giorni agli anni.

Considerando poi che siamo lo sport INDIVIDUALE con maggiore attività di Squadra, il tempo non basta mai. Però andavano ricercate altre strade.

Eliminare le qualificazioni è ingiusto e dannoso alla crescita del movimento, si rischia di parcellizzare un ambiente che deve essere quanto più in movimento.

Di più: per ovviare parzialmente a questo problema si è rimarcato come al settore giovanile sia permessa la richiesta di wild cards ed una conseguente, massiccia, concessione delle medesime.

Ora, un indiscriminato ricorso a questo istituto non mi sembra formativo dal punto di vista dell'educazione sportiva dei giovani. Significa mandare questo messaggio: "agli altri non è permessa la qualificazione, a voi, in virtù della vostra età, é consentita una corsia preferenziale". Lo so che non è per concedere un privilegio che si ricorre alla wild card, ma il messaggio recepito potrebbe essere questo e sappiamo bene quanto i ragazzi siano tentati dalle scorciatoie. Una wild card, a mio avviso dovrebbe rappresentare un'eccezione motivata da particolari e comprovati motivi di studio, di contemporanea attività sportiva studentesca o d'impegno sportivo internazionale... tutto il resto va conquistato.

 

Bene, signori.
Appare evidente (oltrechè prevedibile) che la pubblicazione delle nuove regole abbia generato, più che una sollevazione generale, al massimo una sorta di chiacchierata tra amici (quanti, 15,20?) su come sarebbe migliore il mondo (pongistico) se le cose fossero organizzate diversamente.
Per problemi vari non ho avuto modo di verificare alcune statistiche relative all'argomento della discussione (numero di nick che hanno fatto almeno un intervento, a testimonianza di una poco attiva partecipazione alla discussione e di quelli che ne hanno fatti almeno tre, segno tangibile di un interesse maggiore, o almeno di una maggiore buona volontà nel proporre alternative alle regole attuali.)
Il numero esiguo di partecipanti a questa discussione farebbe pensare ad un disinteresse generale verso l'argomento in questione, della serie (come da qualcuno scritto) fatemi giocà, non importa come, nè quando, tantomeno dove.
Il dato relativo alle letture mette in evidenza invece che molti degli iscritti al forum non abbiano tempo nè stimoli a manifestare un proprio convincimento sugli argomenti in questione.

Allora, in considerazione di ciò, mi permetto di avanzare una proposta, in parte anticipata da Rommel (ciao Rommel), per la serie: se Maometto non va.....:

se la stragrande maggioranza dei forumisti non partecipa all'argomento non significa che non abbia idee in proposito, allora perchè chi si può considerare un punto di riferimento per questo forum (GWT, Eta Beta,AdyGoro, ecc..) non si fà carico di inviare mail a tutti i forumisti con una serie di domande sulla falsariga di quelle presentate da Rommel qualche post fa?
Credo sia molto più facile e sbrigativo rispondere alla mail ipotizzata con una serie di risposte veloci anzichè pensare che si partecipi ad un sondaggio o sperare che in tanti inseriscano post.

Quindi, ipotizzerei una sorta di preparazione delle proposte di concerto tra i principali interessati all'argomento, magari con delle alternative e non con "soluzioni uniche" argomento per argomento.
Ribadisco che rispondere ad una mail (o ad un MP) sia molto più praticabile che manifestare in altro modo il proprio pensiero.

Si otterrebbe il risultato di avere un quadro più chiaro del pensiero della "base", probabilmente con numero di partecipazione ben maggiore, a garanzia di una maggiore corrispondenza rispetto alla partecipazione di pochi volenterosi alla discussione, come sta avvenendo ora.

Poi, con dati alla mano, allora si potrà interagire con cognizione di causa (e forse con un tantino maggiore potere contrattuale) con la fed.

Un conto è parlare o messaggiarsi con Rommel dicendogli "...guarda che anche tizio e caio la pensano come me!!!!", un conto è farlo con tanto di dati alla mano (forse non attendibili al 100%, visto che magari ci sono persone con più nick registrati....), testimonianza del fatto che boh, 200?, 500? forumisti, contattati personalmente, abbiano proposto questa o quell'altra cosa.

Non credo che oltre tremila letture all'argomento siano state fatte da 30/50 lettori, non ne convenite?
Se poi gli iscritti al forum non si degnassero neanche di rispondere ad una mail o ad un MP su qualcosa strettamente legato alla loro attività, beh, allora che v'arrovellate a fare il cervello se siamo tutti pecore, cui basta un cane per fargli fare quello che vuole?

Se ho detto caxate non me ne vogliate.

 

GRANDISSIMO ....!!!


Quando cominciate tutti?
Forza ... che ..so che a casa del "Decisore" dei regolamenti (quello che poi alla fine decide cosa far stampare del lavoro e del sudore dei vari "rommel" sono state perorate "cause della base"..
Seppur in diversi a chiedere cambiamenti agli attuali cambiamenti il "Decisore" (probabilmente per la Federazione l'unico vero conoscitore dei regolamenti visto che dipendono da lui ...da oltre un lustro...) s'è detto "inconvincibile" a modificare cose che, per lui che gioca tutti i giorni campionato e tornei (?)..., ..vanno bene così ..da anni...
Insomma ..il solito ritornello..."S'è sempre fatto così..!"...continuiamo così!
..Se siamo ancora qui noi a dover decidere ..perchè cambiare? Che male c'è?
Allora cominciamo a mettere su queste proposte o no?
Poi le presenteremo al C.F. ed al rappresentante atleti...!

 

Cavolo! ma questo è il mio ritratto! .....
...................................

In quanto utente sm...ronato appoggio in toto la mozione di T.REX: non so se fattibile ma io il mio apporto lo darei.

 

Io penso che chi vince le elezioni abbia il diritto di portare avanti il proprio programma.
Penso anche che chi vince dovrebbe rendere note in modo chiaro e semplice le proprie linee guida ed i risultati che si prefigge di ottenere, senza cadere nella banalità de vogliamo "il miglior TT per tutti".
Chiedere l'opinione alla base in generale e dell'opposizione in particolare (chiamiamola per comodità così) sarebbe senz'altro un bel segno di apertura e di considerazione.

Perchè se "IL DOVE ANDARE" è senz'altro un loro compito istituzionale, "IL COME ARRIVARCI" può anzi dovrebbe essere frutto di dialogo con tutti.
Più sono le teste pensanti maggiori sono le probabilità di sviscere un problema e dare risposte concrete ed adeguate.

Ora come penso un po' tutti hanno capito io non rivesto nessun ruolo se non quello di giocatore, quindi ho una "visione" molto ristretta dei problemi che di sicuro non si limitano a "stare in campo".
Però appunto, prima di fare una lista (cmq. pregevole) come quella di Rommel, sarebbe necessario sapere dove si vuole arrivare.
Poi si possono fare tante valutazioni... anche diverse da quelle che si fanno senza conoscere l'obiettivo da raggiungere.
Insomma prima l'idea generale, il progetto... poi le modalità operative per raggiungerla.
Su questo la mia sensazione è che l'attuale classe dirigente sia carente.

Faccio un piccolo esempio:
Ad alcuni (mi ci metterei anch'io ) piacerebbe una maggiore valorizzazione del doppio.
Ma se ho ben capito ciò potrebbe essere possibile solo sacrificando le qualificazioni a categorie superiori.
Allora mi chiedo... alla federazione interessa:
- rilanciare il doppio
oppure
- rilanciare una nuova competizione per la quale si paga una quota di iscrizione a differenza della qualificazione alla categoria superiore?

Se come federazione lo vuoi rilanciare, considerato che si tratta sempre di eliminazione diretta, lo puoi incentivare con una quota di iscrizione formale (1 € ) altrimenti forse non è questo il vero obiettivo.

Quindi sostengo... prima si sa il perchè, poi si ragiona.
Imho

 

Bruno, queste sono le mie idee:
1. Campionati a concentramenti, schema GWT, ad esclusione della A1.
2. I Tornei Regionali non devono essere predeterminati ad alcuna qualificazione, ma solo Open.
3. Tornei Nazionali con orari.
4. Tornei nazionali con i doppi, approvo l'idea di rilanciare la disciplina, però la tassa gara nazionale per un doppio ad eliminazione diretta è davvero troppo alta, così non si rilancia un bel nulla.
5. Assolutamente tornei per ranking, le categorie solo agli Italiani.
6. Campionati Italiani d'elite (Assoluti) fateli pure a Ponte di Legno o a Tramin tutti gli anni, campionati Italiani di categoria ( 4^ - 3^ - 2^) si fanno a Terni ogni anno.
7. Ma quando mai hai visto troppi tornei al Sud a memoria di pongista? Io ho sempre visto troppi tornei al Nord con la penalizzazione di chi viene dal lontano Sud, ripeto se si vuol fare un Unico a Lignano, o Ponte di Legno o da quelle parti sarebbe più che giusto rimborsare le spese in eccesso a chi fa migliaia di chilometri per partecipare, ma di questo non frega nulla a chi tiene i cordoni della borsa. Dico solo che le Società del Sud si svenano per mandare atleti/e a far Tornei Unici al Nord, e quando si sono organizzati Unici al Sud tranne pochissime eccezioni Società del Nord che mandavano gli atleti si contavano sulle dita di una mano. Per cui pochi iscritti al Sud per colpa non certo di chi sta al Sud!
8. Torrnei in più sedi organizzati dalle Società, Tornei Unici organizzati sempre e solo dalla Federazione, anche e soprattutto per evitare favoritismi.