Nuovo Regolamento Classifiche

Il nuovo Regolamento sembra sia stato presentato come un cambio abbastanza importante di metodo. Gli esperti delle classifiche cosa dicono?

 

Bè...a me il discorso della 6° categoria piace, anche se non dalla prossima stagione ma da quella dopo. Con la fortuna che ho sarò tra gli ultimi della 5°

 

Cos'è la coppa Italia?

 

Un concentramento tra squadre di A1 e A2.
A me piace anche che tutti i tornei liberi/open daranno punti.

 

CITO DAL SITO DELLA FITET:....."Per quanto riguarda la Coppa Italia, che si svolgerà in due giorni al termine del girone d’andata, parteciperanno otto squadre (nel maschile sei di A1 e due di A2 e nel femminile cinque di A1 e tre di A2) suddivise in due gironi, con la formula delle Olimpiadi (tre atleti per squadra, ognuno dei quali potrà scendere in campo due volte).

 

Nel tennis la Coppa Italia si gioca a squadre a qualsiasi livello.

Una coppa Italia di vertice ha senso? La Tim sponsorizza? Mah!

 

Tutto molto chiaro...come l'acqua di Rimini il 15 agosto

 

Bè non vedo la cosa negativamente, potrebbe essere un evento in più da organizzare bene, in una sede prestigiosa e vendere il prodotto alle TV e allo streaming (ben fatto grazie non la diretta FB...)

 

Certo. Solo mi piacerebbe una vera Coppa Italia ... multilevel.

 

Ora chiedi troppo...limitiamoci alle 8 squadre...che così si sobbarcano pure una spesa extra per viaggi e vitto dei giocatori...

magari la fanno a terni che il proprietario del garden deve cambiare il carrera...

 

essendoci società magari con 100 tesserati , non sarebbe facile capire chi far giocare e come.. Magari un big match da 10 contro 10 includendo un numero minimo di donne o giovani ..

 

1) Il Popolo non deve sapere.

 

Qualche cambiamento c'è ma non mi pare che si possa parlare di innovazione. Rimane l'incomprensibile coefficiente regionale (chissà perché applicato solo all'individuale) ed il peso della quantità. Sarebbe opportuno che i punteggi attribuiti nella stagione che si sta per chiudere fossero confrontati con i punteggi derivanti dalla nuova regolamentazione. Tanto per capire dove porta...
Un sistema differente, basato sulle categorie/gruppi e media mobile (con o senza curva di tendenza) sarebbe stato di gran lunga più idoneo a rappresentare il valore del giocatore. Speriamo che i Comitati Regionali non accettino il concetto che la loro attività territoriale sia di serie B.

 

Straquoto...ma la regione e la provincia sono subordinate al paese...poi ci sono regioni poco valide...e altre di più per cui ci sta pure il coefficiente regionale.

 

Anche a me sarebbe piaciuta la Coppa Italia di serie A, di B e di C. Questa, dove potrebbero esserci su 8 squadre 2 della stessa Società (Marcozzi o Milano ad esempio) e fatta a Terni (questo pare certo) non mi sembra una cosa da strapparsi i capelli (avendoceli).

--- Messaggio Unito Automaticamente, 28 Giu 2017 ---

Lo penso anche io ma bisognerà vedere l'effetto di queste classifiche tra qualche mese. Qualunque metodo si utilizzi è difficile centrare sempre le esigenze di attività così diverse tra loro, come quantità, come le attività regionali.

 

Evvai???? così tutti al Garden

 

Se non mi sbaglio nel regolamento degli scorsi anni era esplicitata anche la formula per il calcolo dei punti di ogni vittoria/sconfitta... Ora pare che sia messo a disposizione un calcolatore nel portale ma la formula non l'hanno esplicitata a meno che io non me la sia persa...

 

Proprio così.

La vittoria inattesa valeva 160 + 3 x (diff. / 25) .. la vittoria attesa 160 - (diff. / 25 ) e le sconfitte la meta dei punti vinti dall'avversario..


adesso non si capirà fino a che non uscirà 'sto calcolatore sul portale risultati

 

Vorrei ritornare sui coefficienti regionali dell'attività individuale. Il punteggio è conseguenza dello scontro con un avversario che non diventa "più" bravo quando lo si incontra in un torneo nazionale. La qualità di un torneo è fatta dalla qualità dei suoi partecipanti e non da dove lo si incontra. Avrei capito, tra l'altro, un bonus dinamico e non fisso, proprio in base al ranking dei partecipanti.
Una obiezione imputa alla quantità di gare la necessità di sterilizzare quella territoriale rispetto a quella nazionale. E perché? Perché l'attività nazionale è più costosa e quindi va dato un risarcimento? O perché si incontrano avversari più forti (non è sempre detto e comunque lo stesso avversario lo si può incontrare anche in quella territoriale).
Ho sentito dire che le nuove classifiche riducono e di parecchio il peso della quantità richiamandosi al modello francese. Non conosco il modello francese e non conosco come sia sterilizzata la quantità (ma se è ad accumulo dall'inizio dell'anno e non dinamica mi rimane difficile immaginare la soluzione).
E' evidente infine la contraddizione tra coefficiente regionale per campionati e per attività individuale. Tenuto conto delle condizioni psicologiche necessarie per le due gare avrebbe perfino essere il contrario.